Gli effetti collaterali di AstraZeneca, perché dimostrano che il vaccino funziona?
- Mal di testa, stanchezza, dolore muscolare, sensazione generale di malessere, brividi, febbre, sono alcuni degli effetti collaterali che sono emersi.
- Secondo gli studiosi sono la dimostrazione che il farmaco funziona.
- Il vaccino AstraZeneca può essere utilizzato anche sulle fasce di età giovani di conseguenza può esserci una risposta immunitaria più vigorosa (una produzione di maggiori anticorpi) e questo comporterebbe un aumento degli effetti collaterali.
Sono stati riportati degli effetti collaterali del vaccino AstraZeneca, tuttavia sono proprio questi a dimostrare che il vaccino sta funzionando.
Vaccino AstraZeneca: tra effetti collaterali ed efficacia
Recentemente si parla molto degli effetti collaterali del vaccino AstraZeneca che, pur non contenendo il virus del Covid-19, agisce preparando il corpo a difendersi da esso: ha un’efficacia dell’80% dopo 2 dosi.
Secondo la scheda EMA (Agenzia Europea per i Medicinali), gli effetti collaterali del vaccino AstraZeneca negli studi sono stati generalmente lievi o moderati e sono migliorati entro pochi giorni dalla vaccinazione:
- gli effetti collaterali più comuni sono dolore al sito di iniezione, mal di testa, stanchezza, dolore muscolare, sensazione generale di malessere, brividi, febbre, dolori articolari e nausea ed hanno colpito più di 1 persona su 10.
- Vomito e diarrea si sono verificati in meno di 1 persona su 10. Diminuzione dell’appetito, vertigini, sudorazione, dolore addominale ed eruzione cutanea si sono verificati in meno di 1 persona su 100.
- Si sono verificate reazioni allergiche nelle persone che hanno ricevuto il vaccino e come per tutti i vaccini, il vaccino COVID-19 AstraZeneca deve essere somministrato sotto stretta supervisione con l’appropriato trattamento medico disponibile.
Si parla di un tasso molto basso di effetti collaterali che non dovrebbero destare nessuna preoccupazione, anzi, secondo gli studiosi, sono la dimostrazione che il farmaco funziona.
Tutti quei sintomi come tremori, affaticamento, mal di testa, nausea e febbre non sono altro che la dimostrazione dell’immunità: il sistema immunitario produce gli anticorpi per combattere il virus SARS-CoV-2. Così come, in assenza di effetti collaterali, non significa che il vaccino non funziona.
Un’ulteriore domanda potrebbe sorgere: perché i casi di effetti collaterali sono in aumento? La risposta è semplice.
Il vaccino AstraZeneca – come affermato da poche ore dal Ministro della Salute Roberto Speranza – può essere usato sostanzialmente su tutte le fasce generazionali, comprese quelle con le età più giovani; di conseguenza, può esserci una risposta immunitaria più vigorosa (una produzione di maggiori anticorpi) e questo comporterebbe un aumento degli effetti collaterali per il procedimento spiegato in precedenza.
Allontanatevi dalle notizie false e gonfiate che girano sul web circa gli effetti collaterali di questo vaccino: questi, sono simili a quelli di altri vaccini approvati e durano pochi giorni, tra l’altro le reazioni allergiche gravi sono rarissime.
A tal proposito, il vaccino viene somministrato dopo un colloquio medico che permette di far emergere le eventuali criticità.
Se hai avuto forti reazioni allergiche a farmaci o alimenti in generale e in particolare se sei allergico a uno dei componenti del vaccino, devi segnalarlo al medico. Non escluderà automaticamente la vaccinazione ma richiederà una maggiore attenzione.