Francesca Alotta e il cancro: “Sono salva grazie a due amiche”
La cantante Francesca Alotta ha recentemente condiviso la sua personale esperienza con il cancro, rivelando di aver affrontato due diagnosi devastanti e di essere ancora qui grazie alla tempestiva intuizione di due amiche. L’intervento di Alotta è avvenuto durante il talk “La prevenzione in dieci note”, un evento organizzato dal Ministero della Salute in collaborazione con Rai e la Direzione artistica del Festival di Sanremo, che si è tenuto a Casa Sanremo.
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Un incontro-scontro con il cancro
Francesca Alotta ha raccontato di essere stata colpita dal cancro due volte, ma fortunatamente è riuscita a superare entrambe le malattie grazie a un intervento precoce. “Purtroppo con il cancro ho avuto per due volte un incontro-scontro. E sono salva grazie a due mie amiche”, ha dichiarato la cantante. La sua storia non è solo un racconto di sofferenza, ma un messaggio di speranza, reso ancora più forte dal fatto che, come ha spiegato, la prevenzione è fondamentale.
Il ruolo fondamentale delle amiche nella sua salvezza
Nel raccontare le sue esperienze, la Alotta ha sottolineato quanto sia stato cruciale l’intervento delle sue amiche, che hanno avuto la prontezza di intervenire nei momenti giusti. “Nel primo caso, il mio ginecologo non se n’era accorto e una mia amica per fortuna mi disse di stare attenta e di approfondire. Mi ha salvato la vita”, ha spiegato. La cantante ha poi aggiunto che una seconda diagnosi, anch’essa tempestiva, è arrivata grazie a un’altra amica. “Un’altra mia amica si accorse di un neo che avevo guardandomi in tv”, ha proseguito, rivelando di essersi subito rivolta al professor Ascierto, un noto scienziato di Napoli, che confermò la diagnosi di melanoma. Grazie a un intervento chirurgico tempestivo, Francesca Alotta è riuscita a superare anche questa seconda prova.
Prevenzione: l’importanza di non abbassare la guardia
La cantante ha sottolineato l’importanza di fare controlli regolari, anche se si è convinti di essere al sicuro. “Non avevo mai pensato di fare uno screening dei nei avendo una pelle scura. Ma la mappatura dei nei, non invasiva e per niente fastidiosa, va fatta almeno una volta all’anno”, ha affermato. La prevenzione è fondamentale, anche per chi ha una carnagione scura e potrebbe ritenere di essere immune da certe problematiche. “Facciamola perché ci salva la vita”, ha aggiunto con forza.
Francesca ha anche messo in evidenza l’importanza di un altro controllo cruciale per le donne: il seno. “Controlliamo anche il seno, perché noi donne dobbiamo sempre stare attente”, ha detto, ricordando che la salute non deve mai essere sottovalutata.
“Avanti a pugni chiusi”: un messaggio di speranza e resistenza
Per sensibilizzare ulteriormente sulla prevenzione, Francesca Alotta ha creato una canzone intitolata “Avanti a pugni chiusi”, un inno alla resistenza e alla determinazione. “Non dobbiamo arrenderci mai, ma soprattutto dobbiamo fare prevenzione, perché oggi si può fare”, ha concluso la cantante. La sua testimonianza non è solo un racconto di lotta personale, ma una forte spinta verso una maggiore consapevolezza e attenzione alla salute.
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