Fotofobia: cos’è, sintomi, cause e trattamento
La fotofobia è un disturbo visivo temporaneo o cronico caratterizzato da un’anomala sensibilità oculare alla luce.
A seconda dell’intensità della fotofobia, il soggetto avverte un semplice disagio o un dolore più o meno intenso, costringendolo a cercare l’oscurità o a chiudere gli occhi per alleviare i sintomi.
Questa intolleranza alla luce può manifestarsi qualunque sia la natura della sorgente luminosa (raggi solari, luci di automobili, fiamme di candele, lampade elettriche, schermi di computer…).
Sintomi della fotofobia
Nel caso della fotofobia, l’esposizione a una fonte di luce può causare disagio o una sensazione di bruciore agli occhi. Il soggetto potrebbe anche provare affaticamento e secchezza oculare e avere la vista offuscata.
Se si costringe a tenere gli occhi aperti nonostante il dolore, di solito cominciano a lacrimare. Altri sintomi possono anche accompagnare la fotofobia a seconda della sua intensità e della sua causa (mal di testa, nausea, occhi rossi).
Sei su Telegram? Segui le notizie di SaluteLab.it sul nostro canale! Iscriviti, cliccando qui!
Cause della fotofobia
In molti casi, la fotofobia non è correlata a una malattia. Colpisce più spesso le persone con gli occhi chiari (azzurri o verdi): le loro iridi contengono poco pigmento e questo spiega perché i loro occhi hanno più difficoltà a proteggersi dalla luce. Tuttavia, si consiglia di consultare il proprio medico o un oculista se si soffre di fotofobia, perché questo disturbo a volte può essere il sintomo di una malattia, benigna o grave.
Tra le possibili patologie, troviamo principalmente malattie degli occhi come la congiuntivite (infiammazione della congiuntiva), la cheratite (infiammazione della cornea), il glaucoma (pressione oculare eccessiva) o anche il distacco della retina.
Emicrania e meningite (infiammazione delle meningi, i cui sintomi principali sono fotofobia, torcicollo, forte mal di testa, febbre, vomito ed eruzioni cutanee) sono altre possibili cause della fotofobia. Anche una carenza di vitamina B2 o il consumo di determinate sostanze (droghe, farmaci) possono causare intolleranza alla luce.
Trattamento della fotofobia
Quando la fotofobia è semplicemente legata alla pigmentazione dell’occhio, può essere combattuta indossando occhiali che proteggono dai raggi UV e riducendo la luminosità dello schermo. In altri casi, il trattamento dipenderà dalla sua causa.
Può in particolare basarsi su un’integrazione di vitamina B2 e un adattamento della dieta, oppure basarsi sull’uso di vari farmaci a seconda della patologia sottostante.
LEGGI ANCHE: Cosa bere e cosa no in caso di reflusso gastroesofageo.
