Flebite alle gambe negli over 60: quali sono i sintomi e le cure?
Flebiti alle gambe negli over 60: come riconoscere i sintomi e trovare sollievo.
La flebite alle gambe è una patologia che colpisce spesso gli over 60 e può portare a complicazioni gravi se non trattata correttamente. I sintomi possono variare da persona a persona, ma di solito includono dolore, gonfiore, arrossamento e calore nella zona interessata. In alcuni casi la persona può anche avere febbre, brividi e malessere generale. Può essere causata da diversi fattori, tra cui l’età avanzata, la mancanza di attività fisica, l’obesità, l’uso di farmaci ormonali e la predisposizione genetica. Inoltre la flebite può essere provocata da una lesione o da un intervento chirurgico, oppure può verificarsi come complicazione di altre patologie, come l’insufficienza venosa cronica.
Trattamenti per la flebite alle gambe
La cura della flebite alle gambe dipende dalla gravità della patologia. In alcuni casi può essere sufficiente riposare la gamba affetta e applicare del ghiaccio sulla zona per ridurre il dolore e l’infiammazione. Inoltre, il medico può prescrivere farmaci antinfiammatori o anticoagulanti per prevenire la formazione di coaguli di sangue. Negli episodi più gravi può essere necessario ricorrere a un intervento chirurgico per rimuovere il coagulo di sangue o riparare la vena danneggiata. Ma la chirurgia è solitamente riservata ai fatti più gravi e può comportare alcuni rischi.
Come fare la prevenzione
La prevenzione della flebite alle gambe negli over 60 può includere alcune semplici misure, come mantenere un peso sano, fare attività fisica regolarmente, bere molta acqua e mantenere una buona igiene personale. Inoltre, è importante evitare di stare seduti o in piedi per lunghi periodi di tempo e di indossare calze a compressione quando si viaggia o si sta seduti per lunghi periodi di tempo. In sintesi per ridurre il rischio di sviluppare coaguli di sangue dovuti alla flebite si deve mantenere un peso sano, fare attività fisica regolare, bere molta acqua, evitare di stare seduti o in piedi per lunghi periodi, indossare calze a compressione, seguire una dieta sana ed equilibrata e non fumare. Se si ha una predisposizione genetica alla formazione di coaguli o si stanno assumendo farmaci che possono aumentare il rischio, allora bisogna consultare il proprio medico.