Figlio piange per i troppi compiti, la madre su TikTok: “Insegnanti, fate schifo”
Una madre di Palermo è diventata virale sui social media dopo aver postato un video su TikTok in cui si sfoga contro gli insegnanti a causa dei compiti assegnati al figlio.
Nel video, il figlio piagnucola perché non vuole fare i compiti, e la madre urla con parole forti e volgari contro gli insegnanti.
La madre si chiede se sia normale che suo figlio si svegli presto la mattina e finisca con l’avere da fare 3 o 4 compiti nel pomeriggio, senza avere tempo per fare sport o per rilassarsi.
La madre accusa gli insegnanti di non fare abbastanza per aiutare gli studenti e di non collaborare con le famiglie.
La reazione della madre ha scatenato una serie di commenti sui social media, ai quali lei ha risposto con altri video. La madre ha continuato a difendere il suo punto di vista e a criticare gli insegnanti, sostenendo che solo pochi di loro si salvano e che molti di loro “fanno schifo”.
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Troppi compiti fanno male alla salute mentale del bambino?
I dibattiti sul carico di compiti assegnati ai bambini e sugli effetti che questi possono avere sulla loro salute mentale sono stati al centro dell’attenzione per anni.
Alcuni esperti sostengono che un eccessivo carico di compiti possa causare stress, ansia e persino depressione nei bambini, mentre altri affermano che un po’ di pressione sia salutare e possa aiutare a sviluppare l’autodisciplina.
In ogni caso, sembra che ci sia una linea sottile tra un carico di lavoro adeguato e uno troppo gravoso per la salute mentale dei bambini. Se un bambino si sente sopraffatto dai compiti, potrebbe avere difficoltà a concentrarsi, dormire male e perdere interesse per l’apprendimento.
Ci sono alcuni suggerimenti che i genitori possono adottare per evitare di sovraccaricare i propri figli di compiti. In primo luogo, è importante comunicare con gli insegnanti per capire la quantità di lavoro assegnata e il tempo necessario per completare ogni compito. Inoltre, i genitori possono incoraggiare i loro figli a fare brevi pause durante lo svolgimento dei compiti e a dedicare del tempo al gioco e alla socializzazione con gli amici.
In conclusione, è importante che i genitori e gli insegnanti lavorino insieme per garantire che il carico di lavoro assegnato sia adeguato e che i bambini abbiano abbastanza tempo libero per giocare, rilassarsi e socializzare. I compiti possono essere utili per lo sviluppo dell’autodisciplina e delle abilità accademiche, ma solo se il carico di lavoro è gestibile e non sovraccarica la salute mentale dei bambini.