Farmaco potrebbe aiutarci a vivere fino a 120 anni

Un farmaco che potrebbe prolungare la longevità umana sarà presto testato nel Regno Unito. Ne parla MaxiSciences.com.

Un team internazionale, guidato da ricercatori dell’University College di Londra, crede di aver scoperto un modo per rallentare il naturale invecchiamento delle cellule immunitarie. Se hanno ragione, il farmaco potrebbe aiutarci a vivere fino a 120 anni.

Il trattamento sviluppato dai ricercatori dovrebbe aiutare a rafforzare il nostro sistema immunitario e allo stesso tempo aumentare la durata della nostra vita.

Il meccanismo su cui stanno lavorando gli scienziati potrebbe ridurre la velocità con cui le cellule T, componenti chiave delle difese immunitarie del nostro corpo, invecchiano.

Il professor Alessio Lanna dell’University College di Londra, che guida il progetto, ha spiegato: “Riteniamo che lo sfruttamento di questa scoperta potrebbe estendere la durata della vita del sistema immunitario, consentendo alle persone di vivere una vita più lunga e più sana. Avrebbe anche un’utilità clinica per malattie come il cancro e demenza”.

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Secondo il media britannico, il trattamento potrebbe essere somministrato sotto forma di farmaco o vaccino.

Questa scoperta, infatti, potrebbe consentire di ridurre drasticamente le malattie legate all’età e le infezioni croniche indotte dall’invecchiamento dell’organismo. Avvertono, tuttavia, che ci vorranno anni prima che sia disponibile un farmaco davvero efficace.

Inoltre, poiché il progetto è ancora agli inizi, non c’è alcuna garanzia di successo.

Alexandre Benedetto, esperto di invecchiamento presso la Lancaster University, ha messo in guardia in particolare sulla natura ipotetica dei risultati di questa ricerca.

“Questo studio è molto entusiasmante e apre la strada alla lotta contro l’invecchiamento delle cellule immunitarie, che svolgono un ruolo fondamentale nel nostro stesso invecchiamento. Tuttavia, se ci sbagliamo, rischiamo di avere l’effetto opposto fallendo, causando la comparsa del cancro, per esempio”.

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