Ex paziente oncologica esclusa da un concorso pubblico: “Discriminata”
Una petizione online raccoglie firme per chiedere una revisione delle norme che hanno escluso una ragazza da un concorso pubblico a causa di un tumore.
La storia di Lucia Palermo, una giovane ragazza di Caserta, ha dato vita a una petizione online che sta raccogliendo consensi e attirando l’attenzione su una questione di fondamentale importanza: la discriminazione nei concorsi pubblici basata su precedenti malattie, come il tumore. Oltre 26mila firme sono state raccolte su Change.org, dando voce a chi chiede una revisione delle norme che hanno avuto un impatto negativo sulla vita di Lucia e di molti altri.
Una Petizione per Combattere la Discriminazione
Lucia Palermo ha lanciato una petizione su Change.org per denunciare la sua esperienza di discriminazione nei concorsi pubblici a causa del suo passato di ex paziente oncologica. Le norme attuali hanno fatto sì che la sua partecipazione fosse esclusa, nonostante abbia superato con successo tutte le prove mediche, psicoattitudinali e fisiche. La petizione è diventata un grido di protesta contro questa ingiustizia e un appello per una revisione delle normative vigenti.
La Lotta per il Diritto all’Uguaglianza
Nel testo dell’appello e nel video-appello rivolto al Governo e al Parlamento, Lucia Palermo solleva un punto cruciale: le norme attuali sembrano equiparare chi ha avuto un tumore a un pregiudicato, creando una situazione di disuguaglianza e ingiustizia. La giovane ragazza non intende rimanere in silenzio e, grazie alla petizione, sta ottenendo un forte sostegno dalla comunità online.
La Proposta di Legge sull’Oblio Oncologico
La petizione tocca anche la proposta di legge sull’oblio oncologico, sottolineando che, nonostante questa proposta, la situazione di discriminazione nei concorsi pubblici rimarrebbe irrisolta. La proposta prevede un periodo di attesa di 10 anni dalla fine della malattia, ma in molti casi, come quello di Lucia, questo non risolverebbe la questione.
L’appello di Lucia Palermo
Lucia Palermo chiede aiuto e sostegno per modificare le normative che perpetuano queste ingiustizie. La giovane ragazza sottolinea che, grazie ai progressi nella medicina e nella cura del cancro, chi ha superato la malattia gode di una salute pienamente ripristinata e non dovrebbe essere discriminato in ambito lavorativo o in contesti come i concorsi pubblici.
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