Eterocromia: perché alcuni hanno gli occhi di colore diverso?
Non ci sono statistiche sulla percentuale delle persone con gli occhi dal colore particolare. Si tratta di una particolarità molto rara: verde e blu, marrone e grigio, le possibilità sono infinite… Come si spiega questo fenomeno? Approfondiamo…
Cos’è l’eterocromia?
Hai mai notato che molti bambini nascono con gli occhi azzurri, prima che il colore cambi gradualmente? Questo perché prima dei sei mesi gli occhi non hanno ancora la loro tonalità finale. È la melanina che si prenderà cura di questo processo.
Nella stragrande maggioranza dei casi, le iridi saranno di colore omogeneo ma a volte possono presentare una colorazione diversa. Si parla, quindi, di eterocromia che non riguarda solo gli occhi ma può interessare anche i capelli o l’epidermide. Inoltre, non riguarda solo gli esseri umani. Alcuni animali, in particolare i gatti, possono avere gli occhi di un colore diverso!
L’eterocromia, inoltre, non è sempre completa. Infatti, l’eterocromia parziale è caratterizzata da uno o più colori diversi all’interno della stessa iride. Può assumere la forma di una ‘macchia’ non circolare, o al contrario quella di un piccolo anello, al centro dell’iride.
Come spiegare questo fenomeno?
Esistono due tipi principali di eterocromia. Innanzitutto, l’eterocromia ereditaria. Si verifica tramite una sorta di anomalia nel nostro patrimonio genetico, trasmessa da almeno uno dei nostri genitori. È caratterizzata da un’assenza o da un eccesso di melanina. Molto raro, questo fenomeno non ha alcun impatto sulla salute e la persona può vedere abbastanza normalmente.
Ma l’eterocromia può anche essere ‘acquisita’ o ‘accidentale’. Pertanto, è possibile che uno shock traumatico sia la causa di una differenza nei colori delle iridi. Questo è anche il caso del glaucoma, dell’emorragia, della neurofibromatosi o della presenza di un corpo estraneo nell’occhio.
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