Esame del sangue può prevedere l’autismo con una precisione dell’88%
Nel 2017 gli scienziati hanno affermato di aver creato un esame del sangue per l'autismo. Era una grande novità ma non tutti erano convinti.
Nel 2017 gli scienziati hanno affermato di aver creato un esame del sangue per l’autismo. Era una grande novità ma non tutti erano convinti.
Ora, lo stesso team di ricerca è tornato con un nuovo studio che ha confermato il successo dei primi risultati. Ancora una volta è ancora presto per gridare vittoria ma potrebbe aprire la strada a un modo più efficace per diagnosticare l’autismo nei bambini più piccoli.
“Siamo in grado di prevedere con una precisione dell’88% l’autismo nei bambini“, ha detto in una nota stampa il principale autore, il professor Juergen Hahn, capo del dipartimento di ingegneria biomedica del Rensselaer Polytechnic Institute (USA).
Approssimativamente l’1,7% dei bambini viene diagnosticato con il disturbo dello spettro autistico (DSA), ovvero una serie di condizioni che influenzano l’interazione sociale, la comunicazione e il comportamento di una persona per tutta la vita, i cui sintomi sono spesso difficili da identificare nei bambini piccoli.
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Come riportato nella rivista Bioengineering & Translational Medicine, il test è essenzialmente una messa a punto della ricerca del 2017 che ha identificato correttamente il DSA nel 97,6% dei bambini.
Il test utilizza un algoritmo per ordinare enormi quantità di dati sui metaboliti, i sottoprodotti del metabolismo, presenti nei campioni di sangue. In primo luogo, il test ricerca diversi modelli di metaboliti correlati a due percorsi cellulari connessi tra di loro che si ritiene associati all’autismo. Quindi, il test utilizza un algoritmo predittivo per confrontare i diversi modelli di metaboliti trovati nei bambini con il DSA e in quelli senza. Per lo studio di follow-up, il team ha testato questo approccio sui 149 bambini originari dello studio del 2017, poi lo ha applicato a un nuovo gruppo indipendente di 154 bambini. Lo studio precedente ha utilizzato dati su 24 metaboliti, mentre il nuovo metodo li ha ristretti a 22.
In breve, il test è stato in grado di prevedere con successo se un bambino aveva il DSA con una precisione dell’88%.
“Questo è un approccio che vorremmo vedere andare avanti nelle sperimentazioni cliniche e in un test disponibile in commercio“, ha affermato il dott. Hahn.