“Era solo un morso” ma è morta nel giro di 3 settimane. Ecco cosa l’ha uccisa
Per più di dieci anni, la statunitense Tamela Wilson ha lavorato in un parco statale.
Per più di dieci anni, la statunitense Tamela Wilson ha lavorato in un parco statale. Grazie al suo lavoro, la donna ha imparato molto sugli insetti pericolosi e sui loro morsi.
Ciò, però, non l’ha salvata da un insetto che le ha tolto la vita.
Tamela, 58 anni, lavorava al Meramec State Park nel Missouri. Nel maggio del 2017, la donna notò due piccole zecche sulla sua pelle, non una cosa insolita per lei. Ma pochi giorni dopo si ammalò gravemente.
I dottori scrollarono le spalle senza capire il motivo mentre la salute della signora Wilson stava peggiorando. Infine, gli esami del sangue hanno rivelato una malattia molto rara, trasmessa dalle zecche, causata dal Bourbon virus, scoperto soltanto nel 2014. Si tratta di un virus senza una cura che causa una grave eruzione cutanea sulla pelle e molte altre complicazioni.
Appena 3 settimane dopo essere stata ricoverata in ospedale, la donna è morta. La famiglia in lutto ha lanciato una campagna per sensibilizzare su questa infezione.
Questa tragica vicenda, infatti, insegna una lezione molto importante: bisogna fare attenzione quando si fanno le escursioni e bisogna usare i repellenti per difendersi delle zecche, senza dimenticare di prendersi cura degli animali domestici.
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