Emicrania, cause e quando bisogna andare dal medico

L’emicrania è un tipo di mal di testa caratterizzato da un dolore pulsante (nella maggior parte dei casi solo su un lato della testa).

I sintomi dell’emicrania includono anche l’estrema sensibilità alla luce e al suono e, talvolta, nausea e vomito.

I sintomi possono peggiorare a causa di sforzo fisico (anche lieve, come salire le scale).

Gli attacchi di emicrania possono durare da diverse ore a diversi giorni. Il dolore, perciò, può essere debilitante.

Le emicranie compaiono presto. Di solito cominciano nell’adolescenza e nell’età adulta ma possono anche colpire i bambini. Le donne, inoltre, hanno una probabilità triplicata di soffrire di emicranie rispetto agli uomini.

LE CAUSE DELL’EMICRANIA

Non è ancora chiaro cosa esattamente causi le emicranie ma ci sono alcuni fattori associati:

  • Storia familiare;
  • Squilibrio neurochimico (come i bassi livelli di serotonina);
  • Bassa pressione sanguigna;
  • Nelle donne cambiamenti dei livelli di estrogeni;
  • Certe condizioni mediche come l’epilessia, la depressione, l’asma, l’ansia e l’ictus.

L’emicrania può essere causata anche da:

  • Additivi alimentari, quali dolcificanti artificiali e glutammato monosodico;
  • Bevande alcoliche (in particolare il vino rosso) e bibite contenenti caffeina;
  • Stress;
  • Sonno irregolare;
  • Stimoli sensoriali, come luci luminose e lampeggianti e suoni forti;
  • In alcune persone, odori forti (come profumo e vernice);
  • Cambiamenti nel tempo e pressione barometrica;
  • Alcuni farmaci, come contraccettivi orali e vasodilatatori.

Ecco, infine, un elenco di sintomi che giustificano una visita al medico o al pronto soccorso:

  • Cefalea accompagnata da febbre, collo rigido, confusione mentale, convulsioni, vista doppia, debolezza, intorpidimento, difficoltà nel parlare;
  • Mal di testa dopo un trauma alla testa, soprattutto se il dolore si aggrava;
  • Mal di testa cronico che peggiora dopo tosse, sforzo o movimento improvviso;
  • Mal di testa mai provato prima dopo i 50 anni.

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