Embolia polmonare: quali sono i segnali d’allarme?
L’embolia polmonare (EP) è una condizione medica grave in cui un coagulo di sangue (embolo) si blocca in un’arteria polmonare.
L’arteria polmonare trasporta il sangue dal cuore ai polmoni, dove viene ossigenato. Quando un embolo blocca l’arteria polmonare, può ridurre o interrompere il flusso di sangue ai polmoni, causando una serie di problemi respiratori.
I sintomi
I sintomi dell’embolia polmonare possono variare da persona a persona e possono essere lievi o gravi. I sintomi più comuni includono:
- Respiro affannoso
- Dolore al petto
- Tosse
- Battito cardiaco accelerato
- Svenimento
Se si manifestano uno o più di questi sintomi, è importante consultare un medico il prima possibile. L’embolia polmonare è una condizione medica grave, ma con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, le possibilità di guarigione sono maggiori.
I fattori di rischio
Ecco alcuni fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare un’embolia polmonare:
- Ferite agli arti inferiori
- Interventi chirurgici
- Gravidanza
- Parto
- Utilizzo di contraccettivi orali
- Familiarità
- Età avanzata
- Fumo
- Obesità
- Diabete
- Malattie cardiache
- Malattie polmonari
Se si rientra in uno di questi fattori di rischio, è importante parlare con il proprio medico per discutere del proprio rischio di sviluppare un’embolia polmonare e per prendere provvedimenti per ridurre il rischio.
Il trattamento dell’embolia polmonare varia a seconda della gravità della condizione. In alcuni casi, è necessario somministrare farmaci anticoagulanti per sciogliere il coagulo di sangue. In altri casi, può essere necessario rimuovere chirurgicamente il coagulo di sangue.
Se si è stati diagnosticati con un’embolia polmonare, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico per il trattamento e per la prevenzione di ulteriori episodi.
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