Ecco perché bisogna mettere le mele accanto alla frutta acerba per farla maturare: il rimedio della nonna non sbaglia mai
Le mele sono uno dei frutti più amati e apprezzati in tutto il mondo per le loro proprietà nutrizionali e il loro delizioso sapore. Tuttavia, è possibile che molte persone non conoscano una pratica antica e affascinante legata alla maturazione, ovvero quella di mettere le mele sotto altri frutti acerbi per farli maturare più rapidamente. Questo metodo, tramandato di generazione in generazione dalle nostre nonne, si basa su principi scientifici ben noti, come l’etilene e il processo di maturazione dei frutti.
L’etilene è un ormone vegetale che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del processo di maturazione dei frutti. Questo gas incolore e inodore è prodotto naturalmente dai frutti in via di maturazione, ma è anche possibile aggiungerlo esternamente per accelerare il processo. È proprio l’etilene che ha spinto le nostre nonne a posizionare le mele sotto altri frutti ancora acerbi: le mele sono infatti uno dei frutti che produce la maggiore quantità di etilene.
Le nostre nonne, pur non avendo a disposizione le conoscenze scientifiche di cui disponiamo oggi, avevano osservato che quando le mele venivano conservate insieme ad altri frutti, questi ultimi tendevano a maturare più rapidamente. Questo fenomeno è dovuto al fatto che l’etilene prodotto dalle mele viene rilasciato nell’ambiente circostante e accelera il processo di maturazione degli altri frutti. Pertanto, mettere le mele sotto ad altri frutti acerbi è un modo semplice ed efficace per far maturare questi ultimi più velocemente.
È interessante notare che l’etilene agisce come un “messaggero” tra le cellule delle piante, stimolando una serie di reazioni chimiche che portano alla degradazione dei polisaccaridi strutturali della parete cellulare, come la cellulosa e l’emicellulosa. Questo processo porta ad un ammorbidimento del tessuto del frutto, rendendolo più dolce e meno acerbo. Inoltre, l’etilene favorisce anche la conversione degli amidi in zuccheri semplici, contribuendo così ad aumentare la dolcezza.
Ecco quindi spiegato come mai le nostre nonne erano abituate a posizionare le mele (ma funziona anche con le banane) accanto ad altra frutta acerba. Come spesso accade, i consigli e i metodi delle persone anziane sono spesso preziosi e molto utili.
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