Di cosa è morto Pelé?
Di cosa è morto Pelé? Il 29 dicembre 2022 il calcio mondiale ha perso una delle sue stelle più grandi: Edson Arantes Do Nascimento, detto Pelé, l’unico calciatore a essere stato tre volte campione del mondo, è venuto a mancare presso l’ospedale Albert Einstein di San Paolo del Brasile. Il campione 82enne, le cui condizioni erano andate incontro a un notevole peggioramento nei giorni precedenti alla morte, era stato operato nel 2021 per un sospetto cancro al colon.
Diffusione
Secondo le stime dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, le diagnosi di tumore al colon rappresentano circa il 10% di tutte le neoplasie a livello mondiale. A livello di incidenza, il tumore alla sopra citata parte dell’intestino è al terzo posto dopo cancro al seno e quello al polmone.
Il tumore al colon è diffuso soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 60 e i 75 anni. Raramente si presenta sotto i 40 anni.
Fattori di rischio
Nel corso degli anni, la scienza ha scoperto l’esistenza di diversi fattori di rischio d’insorgenza del cancro al colon. Tra i principali è possibile includere la dieta. Diversi studi hanno dimostrato che chi ha un’alimentazione ricca di grassi e proteine animali e povera di fibre è esposto a un maggior rischi di avere a che fare con tumori a livello intestinale. Anche i fattori genetici possono incidere. Lo stesso si può dire per il già citato aspetto dell’età, per non parlare del fumo e della sedentarietà. Possono influire sul rischio di insorgenza di cancro al colon anche le patologie infiammatorie intestinali.
Tipologie di tumore al colon
Nella maggior parte dei casi, il tumore al colon deriva dalla degenerazione maligna dei polipi che compaiono a livello di quest’area dell’intestino. Per dovere di precisione, ricordiamo che soltanto nel caso dei polipi classificabili come adenomi si ha a che fare con lesioni precancerose potenzialmente in grado di trasformarsi in formazioni maligne.
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Sintomi
Quali sono i sintomi del tumore al colon? In molti casi, a seguito dell’insorgenza di polipi non compaiono sintomi. In altri, invece, si possono palesare delle perdite ematiche nelle feci. La loro presenza viene quasi sempre riscontrata a seguito degli esami finalizzati all’individuazione di sangue occulto.
In generale, va ricordato che la sintomatologia del tumore al colon è estremamente variabile e influenzata anche da aspetti come l’estensione della massa cancerosa. I pazienti che soffrono di questa neoplasia possono avere a che fare, per esempio, con cali drastici di appetito, ma anche con forte stanchezza.
Prevenzione
La prevenzione del tumore al colon passa dal focus sui fattori di rischio la cui modifica dipende direttamente dal paziente. Tra questi, è possibile includere l’alimentazione. Inoltre, se si è inclusi nei programmi di screening nazionale finalizzati alla diagnosi precoce del tumore al colon-retto, è fondamentale sottoporsi tempestivamente agli esami (quasi sempre si tratta della ricerca del sangue occulto nelle feci). In caso di positività, è opportuno sottoporsi a una colonscopia. I dettagli dello screening variano di Regione in Regione.
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