I denti possono segnalare alcuni problemi di salute, scopri quali
La salute orale è importante per la salute generale e il benessere di una persona. Denti e gengive sani prevengono molti problemi e migliorano l’autostima. La bocca, inoltre, può ‘parlare’ a nome del resto del corpo, segnalando eventuali problemi. Ad esempio, le lesioni orali possono essere i primi segni di infezione da HIV; le ulcere aftose del morbo di Crohn; le gengive sanguinanti di disturbi del sangue; i cambiamenti nell’aspetto dei denti possono indicare la bulimia o l’anoressia.
Tramite la saliva, inoltre, è possibile determinare la presenza di alcol, nicotina, oppiacei, farmaci, ormoni, anticorpi e tossine nel corpo. I batteri dalla bocca, poi, possono causare infezioni in altre parti del corpo quando il sistema immunitario è indebolito da una malattia o da un farmaco (ad esempio, l’endocardite infettiva).
Ecco, a tal proposito, quali malattie possono segnalare i denti.
Demenza
La perdita graduale della funzione cognitiva è spesso manifestata da confusione, perdita di memoria, disorganizzazione e cavità orali malsane. Le infezioni che si sviluppano nella cavità orale possono entrare nel flusso sanguigno e portare a una tossicità generale del corpo, che può aggravare anche i sintomi neurologici patologici se già presenti.
Osteoporosi
Sebbene l’osteoporosi non provochi cambiamenti nei denti, colpisce l’osso che li sostiene. Ciò, ad esempio, potrebbe essere evidenziato dall’aumento dello spazio tra i denti.
Problemi cardiaci
Le gengive infiammate possono essere un segno di malattie cardiache. E viceversa: i batteri delle gengive possono raggiungere il cuore e contribuire alla coronaropatia, così come alla formazione di coaguli di sangue nelle arterie, che possono interferire con il flusso di sangue al cuore.
Disturbi alimentari
Spesso le persone che soffrono di anoressia o bulimia cercano di nascondere la loro condizione e un dentista può essere il primo a scoprirla. I disturbi alimentari, infatti, possono portare alle gengive sanguinanti e alla secchezza delle fauci. Le erosioni dello smalto dei denti o del palato con l’acido dello stomaco possono essere un segno di vomito autoindotto in una persona che soffre di bulimia.
Diabete di tipo 2
La malattia parodontale può anche rendere difficile il controllo dei livelli di zucchero nel sangue. Il diabete è un importante fattore di rischio per lo sviluppo della parodontite, una forma più grave di malattia parodontale che può danneggiare i tessuti molli e l’osso che sostiene i denti. Infatti, le persone con il diabete sono tre volte più suscettibili allo sviluppo della parodontite.
Reflusso notturno
Questa è una condizione per cui il contenuto dello stomaco entra nell’esofago. L’erosione dello smalto dei denti dall’interno, in particolare i molari posteriori superiori, è un segnale di malattia da reflusso gastroesofageo. I reflussi possono causare varie malattie nell’esofago (malattia da reflusso gastroesofageo, sindrome di Zollinger-Ellison e persino cancro esofageo), nella laringe, nelle cavità orali e persino l’asma.
Malattia autoimmune
Se la bocca è molto secca, alcuni farmaci possono essere la ragione, ma una delle possibili cause è la sindrome di Sjogren. Questa malattia colpisce le ghiandole che producono le lacrime e la saliva rendendo la bocca e gli occhi asciutti.
LEGGI ANCHE: 7 segni del corpo che non vanno assolutamente trascurati.