Il collutorio può uccidere il coronavirus? Arriva un altro studio
È uno studio di laboratorio preliminare a confermare le voci dei mesi scorsi: sì, il collutorio può uccidere il Covid-19 in 30 secondi. Ecco la ricerca.
Covid-19 e collutorio. Uno studio
Non si parla di un collutorio ‘speciale’ ma quello da banco, che si trova in tutti i supermercati. Questa boccetta dal suo riconoscibile colore sarebbe in grado di uccidere il Covid-19 nel giro di 30 secondi.
Lo studio è stato condotto dai ricercatori di Cardiff sostenendo che il collutorio contenente almeno lo 0,07% di cloruro di cetilpiridinio (CPC) ha mostrato “segni promettenti” di riduzione della trasmissione del virus nella saliva umana.
Il rapporto, che è stato pubblicato venerdì, deve ancora essere sottoposto a revisione paritaria, ma supporta un altro studio pubblicato all’inizio di novembre che ha rilevato che i collutori a base di CPC sono efficaci nel ridurre la carica virale di COVID-19.
Per arrivare alla conclusione del tipo di collutorio efficace, gli studi preliminari ne avevano testati molti: cui Dentyl e Listerine, contenenti etanolo / oli essenziali, cloruro di cetilpiridinio (CPC) e iodio povidone (PVP-I) nell’eradicare il virus.
Hanno scoperto che tre dei collutori che hanno provato hanno sradicato completamente il virus in un ambiente di laboratorio. Di questi tre prodotti, due contenevano almeno lo 0,07% di CPC e il terzo conteneva il 23% di etanolo con etil lauroil arginato (LAE).
Sebbene il rapporto suggerisca che l’uso del collutorio può aiutare a uccidere il virus nella saliva, ciò non significa che il collutorio possa essere usato come trattamento per il nuovo coronavirus o agire come una cura. Gli esperti dicono che i risultati iniziali sono incoraggianti, ma sono necessarie ulteriori ricerche.
I ricercatori hanno sottolineato che i risultati sono preliminari e che le persone dovrebbero comunque seguire le misure preventive delineate dagli esperti di salute pubblica, tra cui il distanziamento fisico, l’uso della mascherina e il lavaggio delle mani.
Uno studio clinico esaminerà quindi l’efficacia del collutorio nel ridurre la carica virale nella saliva dei pazienti COVID-19 presso l’ospedale universitario del Galles e valuterà quanto dura l’effetto.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il COVID-19 si diffonde dalla bocca o dal naso di una persona infetta in piccole particelle liquide denominate “goccioline respiratorie” quando la persona tossisce, starnutisce, parla o respira pesantemente.
Secondo questi presupposti, in teoria, dovrebbe avere senso quindi che l’igiene orale possa aiutare a eliminare le particelle virali nella bocca.
Tuttavia, gli esperti avvertono che ci sono poche ricerche per dimostrare tali affermazioni.