Covid-19 da cervo a uomo, Burioni: “non una buona notizia”
Dimostrata la trasmissione di una variante di Sars-CoV-2, il coronavirus responsabile del Covid-19, da cervo a uomo.
Roberto Burioni, virologo, docente all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, su Twitter, ha affermato: “Non è una buona notizia, perché gli animali potrebbero costituire una ‘riserva’ dalla quale nuove varianti potrebbero saltare fuori. Solo il tempo ci dirà se il fenomeno è rilevante”.
Burioni fa riferimento a uno studio canadese pubblicato su Nature Microbiology, in cui un team di scienziati ha documentato l’evoluzione di una variante del Covid-19 altamente divergente, identificata in alcuni esemplari di cervo dalla coda bianca, e ha trovato prove della trasmissione da cervo a uomo, intercettando un’infezione umana collegata da un punto di vista epidemiologico con il ‘focolaio’ animale.
Fonte: Adnkronos Salute.
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