Covid-19, il ministro Speranza: “Dopo l’autunno e l’inverno vedremo la luce”
Roberto Speranza, ministro della Salute, in un’intervista rilasciata a La Repubblica, ha affermato: «Una cura e un vaccino per il Covid sono vicini», sottolineando che «dobbiamo ancora mantenere il distanziamento, portare le mascherine, lavarci le mani, ma non è per sempre: dopo l’autunno e l’inverno vedremo la luce».
AstraZeneca ha anche annunciato che la sperimentazione sul suo vaccino riparte. È una buona notizia? «Molto – ha risposto Speranza – il caso anomalo riscontrato non era legato al vaccino. Come Unione europea stiamo comprando un pacchetto 6+1, quello di AstraZeneca è uno dei sei ed è in fase più avanzata. Ci sono anche gli altri però. E stanno per arrivare cure innovative: a Siena il professor Rino Rappuoli sta facendo un lavoro straordinario sugli anticorpi monoclonali da cui verranno fuori farmaci efficaci».
Speranza, poi, a proposito di scuola, ha detto: «Basta polemiche inutili, non è un problema della ministra Azzolina, ma di tutti noi. Abbiamo lavorato con Regioni, Province e Comuni a partire dal documento sulla gestione dei casi Covid, approvato all’unanimità. Abbiamo fatto più che negli altri Paesi europei. Nessuno pensa che la situazione sia perfetta, non abbiamo la bacchetta magica e i problemi della scuola italiana non nascono col Covid. Ma ci sono risorse senza precedenti, stiamo provando a investire sul personale scolastico e sulle attrezzature, forniremo 11 milioni di mascherine al giorno a tutti gratuitamente».
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