Cos’è la sindrome da radiazioni che ha colpito i soldati russi a Chernobyl?
Alcuni soldati russi inviati nelle zone attorno alla centrale nucleare di Chernobyl stanno sperimentando sintomi riconducibili alla sindrome da radiazioni. Scopriamo cos’è in questo articolo.
Cos’è successo ai soldati russi?
Sono decine i soldati russi che stanno manifestando sintomi legati alla cosiddetta “sindrome da radiazioni”. La notizia arriva da fonti non confermate secondo cui diversi soldati russi che hanno occupato le zone limitrofe alla centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, sarebbero stati ricoverati in Bielorussia.
Le truppe russe, infatti, sono passate dalla Zona di Esclusione attorno alla centrale e avrebbero attraversato persino la “Foresta Rossa” Questa area è rinomata per l’alta presenza di polveri radioattive, a causa delle quali viene vietata anche ai dipendenti della centrale.
È in questo modo che i soldati russi si sarebbero avvelenati e avrebbero cominciato a manifestare sintomi da Sindrome Acuta da Radiazioni. Secondo l’azienda ucraina addetta alla gestione delle centrali nucleari uno di essi sarebbe morto, mentre 26 soldati sarebbero tuttora ricoverati.
Ma cos’è la sindrome da radiazioni?
Sindrome Acuta da Radiazioni: definizione
Il professore Giuseppe de Luca dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) afferma che la Sindrome Acuta da Radiazioni (SAR) “si manifesta negli individui esposti ad alte dosi (> 1 Gy) di radiazioni ionizzanti al corpo intero o a parti estese del corpo con ratei di dose relativamente elevati (esposizione acuta)”.
L’esposizione a radiazioni ionizzanti, infatti, può dar origine a fenomeni locali (come le ustioni), ma anche a fenomeni sistemici, come per l’appunto è la sindrome da radiazioni.
La SAR consiste in un avvelenamento da radiazioni che può essere letale per l’essere umano. Ad uno stadio iniziale, essa si manifesta attraverso sintomi quali eritemi, vomito, nausea, diarrea e anoressia.
Solo successivamente avviene un peggioramento significativo delle condizioni del paziente, con problemi che si presentano a livello gastrointestinale, cutaneo, cerebrovascolare e respiratorio.
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