Cosa succede al tuo corpo se mangi asparagi ogni giorno
Gli asparagi: un ortaggio sano e gustoso che può essere consumato quotidianamente senza problemi
Gli asparagi sono un ortaggio a foglia verde, noti per il loro sapore delicato e la consistenza croccante. Offrono numerosi benefici per la salute e possono essere un’aggiunta preziosa alla dieta quotidiana perché sono a basso contenuto calorico ma ricchi di fibre, che aiutano a mantenere un senso di sazietà e a prevenire il sovrappeso. Inoltre favoriscono la digestione, prevengono la stitichezza e sono ricchi di vitamine A, C, E e K, oltre a potassio, fosforo e acido folico.
Da consigliare per le donne in gravidanza in quanto contengono acido folico e proteggono il corpo dai danni dei radicali liberi.
Come integrare gli asparagi nella tua dieta quotidiana
Gli asparagi possono essere consumati in molti modi diversi, inclusi crudi, cotti al vapore, bolliti, arrostiti o saltati in padella. Crudi sono un’ottima aggiunta alle insalate ma si possono mangiare con una zuppa cremosa mentre al vapore mantengono intatte le proprietà nutrizionali dell’ortaggio. Anche gli asparagi arrostiti sono deliziosi e facili da preparare: basta spennellarli con un po’ di olio d’oliva e cuocerli in forno per 10-15 minuti.
Come contorno invece si accompagnano molto bene a carne, pesce e altre verdure. Da tenere presente che gli asparagi possono essere mangiati anche se si ha la pressione alta perché hanno una preziosa combinazione di basso contenuto di sodio e di ricchezza di potassio. L’unica avvertenza nel caso si stiano assumendo farmaci per la pressione alta in quanto potrebbe verificarsi un’interazione.
Ci sono controindicazioni?
In generale, gli asparagi sono un ortaggio sano e nutriente che può essere consumato in modo sicuro dalla maggior parte delle persone. Tuttavia è meglio non sottovalutare le allergie: alcune persone potrebbero avvertire prurito, gonfiore o difficoltà respiratorie dopo averli mangiati. Gli asparagi inoltre contengono acido urico, una sostanza che può peggiorare i sintomi della gotta: per questo chi soffre di questa malattia deve evitarli del tutto.
Siccome questo ortaggio aumenta la produzione di urina, i pazienti con problemi renali non possono assumerne in grandi quantità e devono consultare un medico prima di aggiungerli alla loro dieta. Ma il fastidio più grande riguarda l’odore della pipì: spesso, infatti, dopo averli mangiati è possibile notare un olezzo davvero sgradevole nelle urine. Questo è dovuto a un composto chimico presente negli asparagi e non è motivo di preoccupazione.
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