Cosa fare se il cane vomita? Cause e quando preoccuparsi
Chi ha un amico a 4 zampe lo sa: vederlo stare male è fonte di profonda sofferenza e disorientamento. Per essere precisi sarebbe meglio parlare di frustrazione. In molti casi, come per esempio quando il cane ha un episodio di emesi, ci si sente a dir poco impotenti.
Se sei qui molto probabilmente lo sai bene e vuoi sapere cosa fare se il cane vomita. Nelle prossime righe, puoi trovare qualche utile informazione in merito.
Vomito cane: come intervenire
Prima di scoprire cosa fare quando il cane vomita, vediamo come mai si verifica questo fenomeno che, ormai da diversi anni, è al centro dell’impegno dei veterinari, che stanno mettendo a punto diversi percorsi terapeutici per affrontarlo.
L’emesi canina ha origine da un gruppo di cellule situate a livello del tronco cerebrale e note come centro del vomito. Le suddette cellule ricevono informazioni dai vari apparati dell’animale e vedono se rispondere o meno con il vomito.
Chiarito questo aspetto, ricordiamo che il vomito del cane può essere di diversi tipi. Si può parlare nello specifico di:
- Emesi gialla;
- Emesi marrone.
Prima di allarmarsi è molto importante capire se si tratta di vomito effettivo o di rigurgito. Nel secondo caso, tra i fattori causali è possibile ricordare l’ingestione di cibo eccessivamente rapida da parte del nostro amico a 4 zampe.
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Cane vomita cibo dopo ore
Se il cane rigurgita ogni tanto non ci sono problemi. Se invece il fenomeno si ripete spesso e se il cane tende a vomitare il cibo anche dopo diverse ore dall’assunzione del pasto è il caso di valutare un contatto tempestivo con il veterinario.
In questi frangenti tra i fattori causali possono esserci:
- Patologie a carico dell’esofago;
- Compressione esercitata da parte del suddetto organo sugli altri presenti nella cavità toracica.
Contattare il veterinario in caso di rigurgiti continui o di vomito frequente è cruciale soprattutto quando si ha a che fare con un cane di pochi mesi appena uscito dallo svezzamento. In tali frangenti, è plausibile che si abbia a che fare con una malformazione congenita.
Vomito cane giallo
Se il vomito del cane è tendente al giallo gli esperti consigliano di non preoccuparsi. In casi del genere, infatti, si parla del cosiddetto vomito gastrico, generalmente privo di tracce di cibo. Fondamentale è specificare che, in tali frangenti, anche se si notano delle tracce di sangue non bisogna preoccuparsi. Il motivo della loro presenza è legato al fatto che l’animale ha compiuto uno sforzo per espellere il materiale gastrico, provocandosi la rottura di qualche capillare. Per ovviare a questa criticità, si può somministrare al proprio amico del pane secco nelle ore tra un pasto e l’altro.
Diversi sono i casi in cui nel vomito sono presenti tracce di cibo e le situazioni in cui il materiale emetico odora di feci. In tali contingenze, è opportuno contattare tempestivamente il veterinario.
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