Cortisone: quali sono gli effetti collaterali e le avvertenze?
- I cortisonici sono farmaci antinfiammatori e immunosoppressori
- Le indicazioni terapeutiche sono vaste: asma, gravi allergie, ecc.
- Sono presenti degli effetti collaterali e delle avvertenze utili da conoscere
Il cortisone viene utilizzato per svariate problematiche ma – a lungo termine – può dare degli importanti effetti collaterali, vediamoli insieme.
Il cortisone, come si usa e quali sono gli effetti collaterali
Il cortisone è un medicinale molto utilizzato per differenti patologie come l’asma, le gravi allergie, condizioni infiammatorie croniche ed altre e sicuramente ne avrete conservato una confezione nel vostro armadietto dei farmaci per le emergenze.
In generale, i cortisonici sono farmaci antinfiammatori e immunosoppressori, per quanto possa essere noto il loro utilizzo in forma farmaceutica, il cortisone è un ormone prodotto naturalmente dal nostro corpo e rilasciato nel sangue dalle ghiandole surrenali durante momenti di stress.
Le indicazioni terapeutiche sono piuttosto vaste tra i quali rientrano:
- artriti.
- Dolori ed infiammazioni articolari.
- Dermatiti.
- Reazioni allergiche.
- Asma.
- Rinite.
- Lupus eritematoso sistemico.
- Epatite cronica autoimmune.
- Malattie infiammatorie intestinali.
L’utilizzo del cortisone riduce il sintomo della malattia ma non la causa, per questo motivo risulta essere un palliativo ed è possibile acquistarlo in farmacia dopo presentazione della ricetta medica: il cortisone si trova in formato di compresse contenenti cortisone acetato da 25 mg (Cortone) ma sono disponibili anche creme, pomate, colliri.
Quando non bisogna assumerlo?
L’uso del cortisone è controindicato in coloro che soffrono di:
- tubercolosi.
- Ulcera gastro-duodenale.
- Psicosi.
- Infezioni micotiche sistemiche.
- Herpes oculare simplex.
- Anastomosi intestinali recenti o che manifestino una ipersensibilità a questo farmaco.
Quali sono gli effetti collaterali noti?
Fra gli i possibili effetti collaterali del cortisone sono inclusi:
- insonnia.
- Capogiri o sensazione di avere la testa leggera.
- Mal di testa.
- Aumento dell’appetito.
- Aumento della sudorazione.
- Difficoltà digestive.
- Nervosismo.
È consigliato contattare subito un medico in caso dei seguenti effetti collaterali:
- rash;
- orticaria;
- prurito;
- difficoltà respiratorie;
- senso di oppressione al petto;
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua;
- feci nere;
- alterazioni del ciclo mestruale;
- dolore al petto;
- dolore o aumento della pressione nell’occhio;
- febbre, brividi o mal di gola;
- dolore a ossa o articolazioni;
- problemi d’umore o mentali;
- dolore o debolezza muscolare;
- convulsioni;
- nausea o vomito gravi o persistenti;
- mal di stomaco o gonfiori;
- gonfiore di piedi o gambe;
- aumento o perdita di peso;
- problemi alla vista;
- vomito che sembra caffè.
Alcune avvertenze
Durante il trattamento, potrebbero verificarsi delle alterazioni psichiche che si riconoscono per i sintomi quali:
- euforia.
- Insonnia.
- Variazioni dell’umore.
- Alterazioni della personalità.
- Depressione grave.
- Manifestazioni psicotiche vere e proprie.
Se presenti una di queste alterazioni psichiche anche in questo caso devi contattare il medico che ti dirà come comportarti.