Coronavirus, quanto tempo ci mettono i sintomi a manifestarsi?

In media, i sintomi del Coronavirus, tra i quali è possibile comprendere febbre, tosse e problemi respiratori, impiegano circa 5 giorni per manifestarsi. A sottolinearlo ci ha pensato uno studio pubblicato sulle pagine della rivista Annals of Internal Medicine.

Il team che lo ha condotto ha analizzato diversi casi di malati cinesi e provenienti da altri Paesi con lo scopo di comprendere meglio le manifestazioni della malattia.

Gli studiosi hanno fatto presente che, se non si manifestano sintomi entro il dodicesimo giorno, è molto improbabile essere portatori dell’infezione.

I ricercatori consigliano alle persone che sospettano di essere state infettate di autoisolarsi per evitare di trasmettere il virus ad altre persone. 

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Quante persone sviluppano i sintomi?

Un aspetto che lo studio non è riuscito ad approfondire riguarda il numero di persone che, a livello generale, sviluppano i sintomi. Gli esperti ipotizzano il fatto che la maggior parte delle persone che contraggono l’infezione sviluppino solamente dei sintomi lievi.

Il Prof. Jonathan Ball, esperto di virologia molecolare presso l’Università di Nottingham, ha sottolineato alla BBC che lo studio ha confermato il lasso di tempo di 14 giorni per quanto riguarda l’incubazione. Due settimane dovrebbe quindi durare il periodo di quarantena.

Ha anche fornito un dato incoraggiante, specificando che sono pochissime le prove di una possibile trasmissione del virus da parte delle persone asintomatiche.

Il modo migliore per prevenire l’infezione prevede il fatto di stare lontani dalle persone che stanno male o che hanno sintomi. Fondamentale è anche evitare di toccarsi gli occhi e la bocca con le mani non lavate.

Quando si tossisce o si starnutisce, è opportuno utilizzare i fazzoletti monouso. Questi ultimi devono essere buttati nel cestino per poi lavarsi le mani con acqua e sapone (operazione che andrebbe in ogni caso ripetuta più volte al giorno).

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