Coronavirus, impennata di nuovi casi in Lombardia
Nel Nord Italia si sta registrando una impennata di nuovi casi di coronavirus, soprattutto in Lombardia.
Infatti, nelle ultime 24 ore, in Lombardia si sono registrati 4.243 casi e 44 morti. I tamponi effettuati sono stati 51.473 (di cui 37.202 molecolari e 14.271 antigenici), con un tasso di positività dell’8,2%.
Quasi tre punti in più di ieri quando, a fronte di 50.268 tamponi, erano stati registrati 3.310 contagi e con un tasso del 6,5%. I morti erano stati 38.
La gran parte dei nuovi positivi della Lombardia si concentra nel Milanese che oggi fa registrare un boom di casi: 1.072 di cui 409 a Milano città (ieri 773 nel Milanese e 333 in città).
Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, ha affermato: «In questo momento al Sacco siamo in una situazione che regge. Non abbiamo avuto un aumento della richiesta di ricoveri tale, nelle ultime ore almeno, da dire ‘aiuto, sta riesplodendo tutto’. Certamente c’è preoccupazione».
Le maggiori preoccupazioni, già dai giorni scorsi, sono per il Bresciano dove continuano a salire i casi di coronavirus. Oggi si registrano 973 positivi. Ieri erano stati 901. C’è preoccupazione tra i medici e diversi sindaci stanno adottando misure drastiche, come chiusure di parchi e aree pubbliche. Fonte: AGI.
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