Coronavirus: è meglio sostituire le lenti a contatto con gli occhiali?
In questi tempi all’insegna dell’emergenza Coronavirus, gli oftalmologi stanno fornendo diversi consigli utili per prevenire il contagio da Covid-19. Degno di nota a tal proposito è il punto di vista degli esperti dell’American Academy of Oftalmology, che raccomandano a chi soffre di deficit visivi e li corregge con le lenti a contatto di valutare, se possibile, la sostituzione con gli occhiali.
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Occhiali: perché è il caso di utilizzarli?
Il principale motivo per cui gli esperti di oftalmologia consigliano di utilizzare gli occhiali al posto delle lenti a contatto è legato al fatto che, grazie ai primi, è possibile limitare il rischio di essere contaminati dal SARS-CoV-2.
Quando una persona infetta tossisce o parla, le particelle di virus possono sfuggire. In linea di massima, è più probabile inalare queste goccioline attraverso la bocca o gli occhi. Non bisogna però dimenticare che sussiste il rischio che entrino negli occhi.
Il contagio da SARS-CoV-2 può avvenire anche nei casi in cui, dopo aver toccato una superficie contaminata, si portano poi le mani sugli occhi. Nel caso dei portatori di lenti a contatto, sussiste una probabilità più alta di toccarsi gli occhi nel corso della giornata.
Con gli occhiali è quindi possibile limitare i contatti e avere una barriera per proteggersi dal contagio di Coronavirus. Il Dottor Sonal Tuli, portavoce dell’American Academy of Ophthalmology, ha sottolineato l’importanza di valutare l’utilizzo degli occhiali soprattutto nelle situazioni in cui, portando le lenti a contatto, si tende spesso a toccarsi gli occhi anche quando queste ultime sono a posto.
Concludiamo facendo presente che i portatori di lenti a contatto sono più inclini a soffrire di infiammazioni come le cheratiti. Dal momento che a causa della pandemia le procedure di cura non urgenti sono ridotte al minimo, prevenire iniziando se possibile a utilizzare gli occhiali è fortemente raccomandato.
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