Coronavirus: ci si può contagiare con i rapporti intimi?
Sappiamo bene che, per prevenire il contagio da Coronavirus, è opportuno evitare di stringersi la mano, di abbracciarsi e di mantenere una distanza interpersonale inferiore a 1,5 metri. Cosa si può dire invece dei rapporti sessuali? Sono rischiosi? Nelle prossime righe, vediamo assieme la risposta a questa importantissima domanda.
Covid-19: i rapporti sessuali sono rischiosi?
Sussiste il rischio di essere contagiati con il Coronavirus durante i rapporti sessuali? La risposta non è né un sì né un no. La prima cosa da dire è che il SARS-CoV-2 non viene trasmesso attraverso lo scambio di fluidi sessuali. Fondamentale è specificare che, almeno per ora, gli studi in materia sono carenti.
Non bisogna però dimenticare che il virus è presente nelle secrezioni respiratorie, in primis la saliva. Dal momento che i rapporti sessuali implicano, per forza di cose, una certa vicinanza fisica, attraverso i baci e il respiro è normale lo scambio di saliva.
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Limitare i rapporti sessuali: sì o no?
Ormai ci stiamo abituando, chi prima chi dopo, all’idea di dover uscire – per ora solo per motivi di comprovata necessità – con la mascherina in faccia. Parliamoci chiaro: immaginare di indossarla tra le lenzuola è abbastanza difficile!
Per capire meglio la situazione relativa al rapporto tra Covid-19 e sessualità è il caso di citare il fatto che, uno dei primi pazienti USA con diagnosi di Coronavirus ha avuto una forma digestiva della patologia con feci molli per due giorni. Come documentato dalla rivista The Lancet, si sono verificati casi del genere anche in Cina, ma si tratta di pochissime situazioni.
Come nel caso della SARS, che è stata trovata in campioni di urine, anche quando si parla del Covid-19 sembra possibile discutere di una trasmissione per via fecale o attraverso i fluidi. Le regole di buonsenso prevedono quindi il mantenimento di un’igiene intima ottimale nei casi in cui il partner dovesse essere infetto o sintomatico.
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