Riso cotto: conservarlo in frigo può essere pericoloso!

Conservare il riso cotto in frigorifero per diversi giorni può essere pericoloso per la salute a causa della presenza di batteri.

Da SaluteLab - 28/10/2024

Potrebbe sembrare una leggenda metropolitana, ma conservare il riso cotto in frigorifero per troppo tempo può effettivamente comportare rischi per la salute se non si seguono scrupolosamente le corrette procedure di conservazione. Il problema principale è rappresentato dal Bacillus cereus, un batterio presente nel riso crudo, resistente alla temperatura ambiente e persino alla cottura.

Come spiega la professoressa Emily Hovis dell’Università di Washington, “questo batterio sopravvive al processo di cottura iniziale sotto forma di spora e, se lasciato a temperatura ambiente, produrrà tossine”. Ciò significa che, anche dopo la cottura, il Bacillus cereus può riattivarsi se il riso viene lasciato raffreddare a lungo a temperatura ambiente.

Per questo motivo, i medici raccomandano di consumare il riso cotto entro 24 ore dalla conservazione in frigorifero, se non è stato raffreddato correttamente. In caso contrario, si rischia un’intossicazione alimentare che può causare disturbi anche gravi.

Per quanto tempo si può conservare il riso cotto in frigorifero?

Se il riso cotto è stato raffreddato correttamente, può essere conservato in frigorifero per un massimo di 3 giorni, secondo fonti come TF1 e Health. Tuttavia, il sito web del governo britannico, responsabile per la sicurezza alimentare, consiglia di consumare il riso entro 24 ore dalla refrigerazione per limitare lo sviluppo delle spore del Bacillus cereus.

Per conservare il riso cotto in frigorifero per 3-4 giorni, è fondamentale raffreddarlo rapidamente dopo la cottura, entro un massimo di 2 ore, e poi riporlo in piccole porzioni in contenitori ermetici.

Quali sono le raccomandazioni per conservare il riso cotto in frigorifero?

Prima della cottura, è importante lavare accuratamente il riso crudo con abbondante acqua, 3-4 volte. Dopo la cottura, raffreddare il riso il più rapidamente possibile, preferibilmente entro un’ora, spargendolo su un piatto per favorire la dispersione del calore. Una volta freddo, riporlo in frigorifero in contenitori ermetici e in piccole porzioni.

È fondamentale assicurarsi che il riso sia completamente freddo prima di riporlo in frigorifero, poiché le spore del Bacillus cereus si sviluppano rapidamente a temperatura ambiente.

È consigliabile congelare il riso cotto?

Sì, il riso cotto può essere congelato. Prima di congelarlo, è necessario raffreddarlo seguendo le indicazioni sopra riportate. Successivamente, riporlo in sacchetti per congelamento ermetici. Il riso può rimanere congelato per lungo tempo.

Attenzione però: una volta scongelato, il riso non può essere ricongelato per evitare il rischio di intossicazione alimentare. Inoltre, è importante non riscaldare il riso più di una volta. Per questo motivo, è consigliabile congelare il riso in piccole porzioni.

Come capire se il riso conservato è ancora buono?

Se il riso presenta una consistenza appiccicosa, un odore anomalo o la presenza di muffa, è sicuramente deteriorato e va gettato via. Anche in assenza di muffa visibile, un odore sgradevole indica che il riso non è più commestibile.

Se si seguono le procedure di conservazione sopra descritte, il riso dovrebbe essere ancora consumabile entro 24 ore dalla cottura.