Come usare i cotton fioc nel modo corretto, come evitare danni
- I cotton fioc vengono utilizzati per l’igiene auricolare, tuttavia al massimo possono essere applicati per la parte esterna ma in quel caso è sufficiente detergere con acqua e sapone. Al contrario, potresti causare danni irreversibili all’orecchio.
- L’orecchio è in grado di occuparsi in autonomia della pulizia delle sezioni interne ed il cerume non è da contrastare (a me no che non ci sia un tappo) in quanto protegge dai batteri.
- I cotton fioc possono essere utilizzati in maniera alternativa come ‘accessori’ sottili per la pulizia della cucina, di quegli angolini stretti, oppure in campo artistico per comporre opere o ancora in ambito medico per applicare le medicazioni, oppure per applicare o rimuovere il make-up.
Non è una scommessa, ma quasi certamente utilizzi il cotton fioc per pulirti le orecchie ed è un’abitudine scorretta. Ma i modi per adoperarli sono tanti.
Cotton fioc: vanno utilizzati per la pulizia delle orecchie?
C’è un’incertezza a cui ci siamo abituati ed è quella proprio dell’utilizzo dei cotton fioc o meno per la pulizia delle orecchie: una corretta igiene auricolare salvaguardia le delicate parti interne da possibili problemi all’udito.
I cotton fioc sono dei bastoncini in plastica, molto leggeri con all’estremità dei piccoli batuffoli di cotone idrofilo irrigidito.
Nel guardarli non danno di certo la sensazione di poter creare ‘danni’ all’orecchio, sembrano così innocui eppure questi dovrebbero essere utilizzati sono per la pulizia della parte esterna dell’orecchio.
Il cotton fioc sarà pure leggero ma la pressione esercitata dalla mano? Questa potrebbe causare dei danni all’orecchio provocando vertigini o lesioni tra i 3 ossicini (il martello, l’incudine e la staffa).
Cosa fare allora? In realtà nulla! L’orecchio ha un sistema di auto-pulizia delle proprie aree interne.
Quello che quasi tutti reputiamo come qualcosa di ‘disgustoso’ è il cerume che – secondo il pensiero diffuso – ‘andrebbe tolto’.
In realtà, il cerume è una sostanza naturale che protegge l’orecchio dai batteri, ovviamente non parliamo dei casi in cui si crea il tappo di cerume, quello dovrebbe essere trattato con l’intervento dello specialista.
Da oggi inizia detergere l’esterno delle orecchie con acqua e sapone, sarà sufficiente.
Cotton fioc: come utilizzarli correttamente
Finora abbiamo sfatato il mito del bisogno di pulire le parti interne dell’orecchio con il cotton fioc, abbiamo scoperto che l’orecchio è autosufficiente nel pulirsi e che il cerume protegge dai batteri. Allora, a che servono i cotton fioc?
Le case produttrici oggi ne sconsigliano l’uso per la pulizia delle orecchie, difatti, spesso, troverete scritto: “Non inserire nel canale uditivo”.
Se sei un’artista avrai trovato il modo alternativo di utilizzare il cotton fioc per le tue opere, oppure se ami truccarti avrai scoperto come il cotton fioc può aiutarti nel modellare il trucco ed eliminare le sbavature.
In cucina potresti utilizzarli per togliere i residui dalle parti più strette e complesse da raggiungere senza il loro aiuto.
In campo medico possono essere utilizzati per applicare medicazioni e prelevare un campione da un paziente.
Usa la creatività e scoprirai tutti i modi alternativi per utilizzarli, in fondo (e non all’orecchio) servono.