Come stappare le orecchie in modo naturale?
Stappare le orecchie in modo naturale: scopri i rimedi casalinghi migliori
Un tappo di cerume può essere fastidioso e scomodo perché causa mal di testa, vertigini, prurito e persino perdita dell’udito. Fortunatamente ci sono diversi rimedi casalinghi naturali che puoi utilizzare per stappare le orecchie in modo efficace e sicuro.
Tra questi l’olio d’oliva è un metodo comune per rimuovere il cerume. Basta riscaldare un po’ di olio d’oliva e inserirlo delicatamente nelle orecchie con un contagocce. Anche l’acqua tiepida è un’altra soluzione casalinga. Si deve riempire una bottiglia d’acqua tiepida e inclinare la testa in modo che le orecchie siano rivolte verso l’alto. A questo punto inserire delicatamente la punta della bottiglia e far scorrere l’acqua lentamente per sciogliere il cerume ed espellerlo.
Pure il succo di limone spremuto con un po’ d’acqua tiepida agisce nelle orecchie. Il sale, invece, è un espediente poco conosciuto, ma ugualmente efficace. Prima si riscalda in padella, quindi si appoggia in un panno caldo appoggiandolo sulle orecchie per alcuni minuti.
I rimedi naturali per prevenire la congestione
Mettere qualche goccia di olio essenziale di eucalipto nelle orecchie prima di andare a dormire perché ha proprietà anti-infiammatorie ed espettoranti che possono aiutare a prevenire la congestione. Anche l’origano ha caratteristiche antibatteriche ed espettoranti che possono aiutare a mantenere libera la tuba di Eustachio. I fazzoletti umidi per le narici o gli spray nasali a base di acqua salata possono aiutare ad alleviare il naso chiuso e la sensazione delle orecchie tappate. Il consiglio è comunque di assumere integratori a base di vitamina C e zinco che rafforzando il sistema immunitario prevenendo il raffreddore e l’infiammazione che sono tra i motivi principali della congestione delle orecchie. Infine è bene legarsi capelli quando si dorme per evitare che finiscano nelle orecchie intrappolando l’umidità.
Quali sono i sintomi?
I principali disturbi legati alla congestione delle orecchie si riferiscono al fastidio o al dolore, sordo o acuto, che peggiorano spesso con i cambiamenti di pressione, come per esempio volare o fare immersioni. Ma la congestione può bloccare la tuba di Eustachio, riducendo la ricezione dei suoni e la trasmissione delle vibrazioni. La sensazione di tappo o eccessiva produzione di cerume può bloccare la tuba di Eustachio provocando vertigini, capogiri e mal di testa. L’aumento della pressione nelle orecchie può essere percepita dai ronzii o dagli acufeni. La congestione che dura più di qualche giorno o è accompagnata da febbre, vertigini o perdita dell’udito deve essere subito analizzata da un medico.
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