Ciliegie: quali sono i benefici e le proprietà?

Da Beatrice Verga - 10/05/2020

Tra i simboli della frutta della bella stagione, le ciliegie sono ricche di benefici che vale la pena conoscere. Scopriamo assieme i principali.

Proprietà delle ciliegie

Quando si parla delle proprietà delle ciliegie, è innanzitutto necessario ricordare la presenza di vitamina A e vitamina C, due antiossidanti potentissimi che aiutano non solo a proteggere il corpo dall’azione dei radicali liberi ma anche, rispettivamente, a proteggere la vista e a ottimizzare l’efficienza del sistema immunitario.

Come evidenziato dagli esperti del gruppo Humanitas, le ciliegie sono anche una buona fonte di potassio. Questo minerale è cruciale per la salute in quanto aiuta a tenere sotto controllo i valori della pressione, con ovvi vantaggi per la salute cardiovascolare.

Quando si parla delle proprietà delle ciliegie, è impossibile non chiamare in causa la presenza di antocianine, composti vegetali antiossidanti dalla forte efficacia antinfiammatoria.

Questi frutti sono contraddistinti anche dalla presenza di folati, la cui assunzione è particolarmente consigliata sia in gravidanza, sia quando se ne sta pianificando una. Proseguendo con l’elenco dei loro benefici è il caso di elencare la presenza di due minerali importanti come il fosforo e il calcio, prezioso per la salute delle ossa.

Ciliegie: cosa sapere sulle loro varietà

Conoscere le proprietà delle ciliegie è importante, ma lo è altrettanto soffermarsi sulle varietà presenti in natura. Nello specifico, si tratta di:

Prunus avium o ciliegio dolce
Prunus cerasus o ciliegio acido

Nel primo caso, abbiamo a che fare con l’albero che produce le cosiddette ciliegie tenerine, caratterizzate da una polpa tenera. Il ciliegio dolce produce anche le duracine, contraddistinte da una colore molto più scuro – in alcuni casi tendente al nero – e da una polpa croccante. Cosa dire invece del ciliegio acido? Che produce ben tre varietà di ciliegie: le amarene, le marasche e le visciole (queste ultime sono ideali da consumare nelle conserve).