Cefalea a grappolo: alla scoperta dei rimedi casalinghi

Cefalea a grappolo: quali sono i rimedi casalinghi per gestirla? Se ti stai ponendo questa domanda, significa che sai bene, molto probabilmente perché soffri della condizione sopra citata, quanto quest’ultima possa essere debilitante. Per aiutarti a risolvere la situazione, nelle prossime righe abbiamo elencato alcuni rimedi naturali che possono dare una grossa mano nell’attenuazione dei sintomi. Dal momento che i nostri non sono consigli medici, ti invitiamo a consultare il tuo specialista di fiducia prima di metterli in atto e per qualsiasi dubbio inerente la tua salute.

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Cosa è la cefalea a grappolo?

Come in tutti i casi, per risolvere un problema è importante capire con cosa si ha a che fare. Quando si parla della cefalea a grappolo si inquadra, come ricordato dagli esperti dell’Auxologico, una forma di mal di testa che si contraddistingue per intensità e localizzazione. Gli attacchi che sperimenta chi vive in prima persona questa fastidiosa condizione sono ripetuti e si presentano in cluster, andando avanti per settimane o addirittura mesi. Questo quadro clinico è intervallato da periodi di remissione che possono durare anche diversi anni.

Con fattori causali ancora in parte da scoprire, la cefalea a grappolo potrebbe essere frutto di una disfunzione dell’ipotalamo, ossia la parte dell’encefalo che sovrintende ai ritmi sonno – veglia. Detto questo, possiamo entrare nel vivo dei rimedi casalinghi che permettono, se non di sconfiggerla, di gestirla meglio.

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Rimedi naturali contro la cefalea a grappolo

Ecco alcuni dei rimedi naturali più utili contro la cefalea a grappolo:

• Addio alle sigarette: il fumo, dati scientifici alla mano, è uno dei principali fattori di rischio quando si parla di cefalea a grappolo. Dire addio alle sigarette può quindi rivelarsi una scelta molto utile se si soffre della sopra citata problematica. Si tratta di una decisione che, come ben si sa, permette anche di ridurre il rischio di patologie molto gravi, in primis il tumore al polmone.
• Astensione dall’alcol: anche l’astensione dall’alcol può rappresentare una scelta vincente contro la cefalea a grappolo. Parliamo infatti di un altro fattore di rischio importante per questa condizione.
• Idratazione: bere acqua è fondamentale per la nostra salute. Come dimostrato da diversi studi, tra i quali è possibile includere anche una ricerca condotta dal Dottor Mark Spigt dell’Università di Maastricht, bere acqua aiuta a ridurre gli attacchi di cefalea sia lievi, sia intensi.
• Attenzione alla dieta: fare attenzione a quello che si mangia è fondamentale per la salute in generale. Forse non tutti sanno che può essere importantissimo anche ai fini della gestione dei sintomi della cefalea a grappolo. La scienza ha scoperto che gli attacchi durante i cluster possono essere favoriti dall’assunzione di nitrati. Dove si trovano? In alimenti come gli insaccati e le carni elaborate, ma anche in verdure come la lattuga cappuccina e il cavolo rapa. Per evitare problemi e di portare in tavola una dieta sbilanciata, la cosa migliore è rivolgersi a un nutrizionista esperto.

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— SaluteLab (@SaluteLab) December 30, 2022