Cataratta e glaucoma: no, non sono la stessa cosa, le differenze
Cataratta e glaucoma sono due malattie degli occhi che possono causare una diminuzione dell'acuità visiva, ma sono patologie diverse.
Cataratta e glaucoma sono malattie degli occhi che causano una diminuzione dell’acuità visiva. Per questa ragione, molte persone spesso confondono queste malattie. Andiamo al sodo!
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Cataratta
La cataratta è un annebbiamento del cristallino dell’occhio. La malattia viene diagnosticata più comunemente nei pazienti anziani, ma può svilupparsi a qualsiasi età. Il cambiamento nella trasparenza del cristallino può essere così grave da portare alla completa perdita della vista. Un metodo efficace di trattamento è la chirurgia per sostituire il cristallino con una lente intraoculare.
Glaucoma
Il glaucoma è un complesso di cambiamenti patologici accompagnati da un aumento della pressione intraoculare. La patologia viene trattata con colliri, che migliorano il deflusso del fluido intraoculare e diminuiscono la pressione sul nervo dell’occhio. Rispetto alla cataratta, il glaucoma è associato a una perdita irreversibile della vista. La chirurgia è indicata solo quando la terapia farmacologica non riesce a mantenere la pressione dell’occhio nel range normale.
Come distinguere cataratta e glaucoma?
Per distinguere la cataratta dal glaucoma, è importante sottoporsi a controlli regolari degli occhi dal medico oculista. Inoltre, è importante segnalare tempestivamente qualsiasi sintomo o cambiamento della visione al proprio medico per un’adeguata diagnosi e trattamento.
Come si diagnostica la cataratta?
La cataratta è una malattia degli occhi che può essere diagnosticata dal medico oculista attraverso un esame oftalmologico completo. Durante l’esame, il medico esaminerà il cristallino dell’occhio alla ricerca di qualsiasi segno di opacità o annebbiamento.
Il medico potrebbe anche eseguire un test di acuità visiva per valutare la capacità dell’occhio di vedere chiaramente a diverse distanze. Inoltre, il medico potrebbe utilizzare una lampada a fessura per esaminare la struttura dell’occhio e valutare la presenza di altre patologie oculari.
In alcuni casi, il medico potrebbe richiedere ulteriori esami per confermare la diagnosi di cataratta, come una tomografia a coerenza ottica o un’ecografia oculare.
È importante sottoporsi regolarmente a controlli oftalmologici per la diagnosi precoce della cataratta, in quanto questa patologia può portare a una progressiva perdita della vista se non trattata. Se si sospetta di avere una cataratta, è importante consultare il proprio medico oculista per una diagnosi accurata e un’adeguata pianificazione del trattamento.
Come si diagnostica il glaucoma?
La diagnosi del glaucoma inizia con un esame oftalmologico completo dal medico oculista. Il medico esaminerà la pressione intraoculare e valuterà la struttura del nervo ottico e la salute del campo visivo.
Per misurare la pressione intraoculare, il medico potrebbe utilizzare uno strumento chiamato tonometro. Questo strumento misura la pressione all’interno dell’occhio e può aiutare a identificare un aumento della pressione associato al glaucoma.
Per valutare la struttura del nervo ottico, il medico potrebbe utilizzare una lampada a fessura o un oftalmoscopio per esaminare il fondo dell’occhio. Questo consente al medico di identificare eventuali danni al nervo ottico associati al glaucoma.
In alcuni casi, il medico potrebbe richiedere anche esami diagnostici più avanzati, come una campimetria, una tomografia a coerenza ottica o un’ecografia oculare.
È importante sottoporsi a controlli oftalmologici regolari, in particolare se si hanno fattori di rischio per il glaucoma come l’età avanzata, una storia familiare di glaucoma, il diabete o la miopia. La diagnosi precoce del glaucoma è importante per prevenire la perdita irreversibile della vista associata alla malattia.
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