Carruba, alternativa al cacao per chi ne è allergico
Appartenente alla famiglia delle Fabaceae, la carruba è simile ai baccelli dei fagioli.
In particolare, il legume della Ceratonia siliqua, che costituisce l’unica specie presente in Italia, oltre all’alimentazione animale (specialmente dei cavalli), in alcune zone del Belpaese, è utilizzato anche per quella umana.
In quelle di grande produzione i frutti vengono usati per la distillazione di alcol etilico e, sotto forma di preparato simile alla farina, come base di preparazione di alcune specialità dolciarie.
Consumato dopo essiccazione e macinazione, fino ad ottenere una preziosa farina, attualmente la carruba è una delle migliori alternative al cacao che, ricorda Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si può adattare a chi ne è allergico o intollerante.
Non tutti sanno, inoltre, che è un alimento fortemente calorico: in 100 grammi di carrube, infatti, possiamo trovare 207 calorie.
La ricchezza di questo frutto, infatti, è data dall’altissimo numero di fibre che aiutano ad abbassare il colesterolo, il livello dei trigliceridi e al contempo fare un bel pieno di proteine.
Non da ultimo, vanno ricordate le proprietà antiossidanti: ricche di flavonoidi, aiuta a prevenire il cancro e le malattie del cuore.
Infine, sono anche ricchissime di vitamine: tra queste E e K, oltre a sali minerali come calcio, zinco, potassio e fosforo, rendendole così un alleato prezioso per il nostro cervello, le nostre ossa, e anche per il nostro cervello.