Quante volte a settimana dovremmo mangiare le carni bianche? Lasciati sorprendere

Le carni bianche, ovvero quelle di animali come il pollo, il tacchino e il suino, rappresentano una fonte importante di proteine di alta qualità per la nostra alimentazione. Ma quante volte a settimana dovremmo mangiarle per mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato?

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Carni bianche: le quantità consigliate

In realtà, non esiste una risposta univoca a questa domanda, in quanto dipende da diversi fattori come l’età, il sesso, il livello di attività fisica e le eventuali patologie pregresse. Tuttavia, ci sono alcune linee guida generali che possono essere seguite per orientarsi nella scelta delle porzioni e della frequenza di consumo delle carni bianche.

In primo luogo, è importante tenere presente che le carni bianche contengono meno grassi saturi rispetto alle carni rosse, quindi possono essere consumate con maggiore frequenza senza compromettere la salute del cuore e delle arterie. Inoltre, sono ricche di vitamine del gruppo B, ferro, zinco e selenio, nutrienti essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo.

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Secondo le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il consumo di carne dovrebbe essere limitato a 500 grammi a settimana, preferibilmente scegliendo tagli magri e metodi di cottura che non implichino l’aggiunta di ulteriori grassi (meglio evitare le fritture).

In questo contesto, le carni bianche rappresentano una valida alternativa alle carni rosse, in quanto contengono meno colesterolo e grassi saturi, oltre ad avere un contenuto proteico simile.

Tuttavia, non è consigliabile consumare carni bianche tutti i giorni, in quanto potrebbe aumentare il rischio di contaminazione da salmonella o altre patologie associate alla presenza di batteri nei prodotti alimentari.

Inoltre, è importante variare la dieta e includere anche fonti di proteine vegetali come legumi, cereali e frutta secca, che forniscono una vasta gamma di nutrienti importanti per il benessere dell’organismo. Gli alimenti ricchi di proteine vegetali, inoltre, aiutano a migliorare la digestione in quanto garanzia di un valido apporto di fibre solubili.

Non è quindi possibile dare una risposta univoca in merito alla frequenza ideale di consumo settimanale delle carni bianche. Per citare un’altra raccomandazione, chiamiamo in causa quella della Società Italiana di Nutrizione Umana, che raccomanda di portare in tavola 3/4 porzioni a settimana da circa 100 grammi l’una. Tre porzioni su quattro, se possibile, dovrebbero essere di carne bianca.

Queste indicazioni di massima vanno ovviamente adattate alla propria situazione di salute e alle scelte etiche sull’alimentazione, non dimenticandosi di consultare il proprio nutrizionista di fiducia per mettere a punto uno schema alimentare equilibrato.

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