Capelli elettrizzati: trucchi per averli in ordine
Spesso i capelli elettrizzati sono un effetto di alcune cattiva abitudini. Ecco quali sono.
Capelli elettrizzati. Sono l’incubo soprattutto delle donne per le quali la chioma in ordine e sempre perfetta è parte fondamentale della propria femminilità.
Ma sfortunatamente c’è da fare i conti con questo piccolo incidente di percorso che prima o poi si presenta a scombinare i piani di tutti almeno una volta nella vita.
La colpa è anche un po’ nostra. Infatti non sono solo gli agenti atmosferici come umidità, vento e il contatto con indumenti acrilici. Ci sono anche delle cattive abitudini che contribuiscono a dare alla nostra chioma l’effetto ‘dita nella presa di corrente’: pettinarla e asciugarla in maniera sbagliata, lavarla frequentemente e con prodotti sbagliati.
Partiamo dallo shampoo. È tutta una questione di ioni: quelli negativi (tipici dei prodotti con effetto volumizzante) tendono ad elettrizzare i capelli. Meglio, allora usare shampoo a ph neutro che contengono quelli positivi che agevolano l’equilibrio della chioma.
È buona regola non utilizzare l’acqua calda che secca la capigliatura. Meglio quella tiepida se non addirittura fredda per chiudere le cuticole del capello ed evitare l’effetto frizz a fine shampoo. Allo stesso modo, per i capelli è dannosa l’aria calda del phon e la temperatura alta della piastra, mentre una spruzzata di lacca a fine piega contribuisce a richiudere le squame e a preservare i capelli dall’elettrizzazione.
Finito lo shampoo, non frizionare troppo la chioma con l’asciugamano: lo sfregamento dell’asciugamano è una delle cause principali dell’elettricità dei capelli.
Sono importanti anche le spazzole e i pettini. Da evitare quelli in plastica a favore di quelli con setole naturali o in legno che evitano le cariche elettrostatiche. Un trucco efficace è quello di spruzzare un po’ di lacca su spazzola e pettine prima di passarli nei capelli.