Candida Auris, il fungo che sta preoccupando tutti

Negli Stati Uniti, la Candida auris sta suscitando grande allarme tra gli esperti di sanità pubblica e i medici. Questo fungo è resistente agli antimicotici, il che significa che le infezioni causate dalla Candida auris possono essere difficili da trattare e rappresentano una minaccia per la salute pubblica.

La Candida auris è stata scoperta per la prima volta in Giappone nel 2009 e da allora si è diffusa in tutto il mondo.

Negli ultimi anni, si è registrato un aumento del numero di casi di infezioni da Candida auris negli Stati Uniti. Il fungo è stato segnalato in diversi stati, compresi Texas, New York e New Jersey, e rappresenta una minaccia particolarmente grave per le persone che si trovano già in ospedale per altre condizioni mediche.

La Candida auris può causare infezioni gravi, tra cui infezioni del sangue, dell’orecchio, del tratto urinario e delle ferite chirurgiche. In alcuni casi, le infezioni causate dalla Candida auris possono essere fatali. La resistenza della Candida auris agli antimicotici rende difficile il trattamento delle infezioni e ci sono pochi farmaci disponibili per combattere il fungo e quelli che esistono possono essere tossici e causare effetti collaterali indesiderati.

La Candida auris è anche difficile da identificare e diagnosticare, il che può portare a ritardi nel trattamento e alla diffusione delle infezioni. Inoltre, il fungo può sopravvivere a lungo su superfici come le pareti e gli oggetti, il che lo rende difficile da eliminare dagli ospedali e da altri luoghi in cui le infezioni nosocomiali sono comuni.

Per prevenire la diffusione della Candida auris negli Stati Uniti, gli esperti raccomandano di adottare misure rigorose di controllo delle infezioni negli ospedali e di evitare l’uso eccessivo di antibiotici e antimicotici. Inoltre, è importante che le persone che sono a rischio di infezione, come le persone con il diabete o il sistema immunitario compromesso, evitino i luoghi in cui la Candida auris è stata segnalata.

In Italia, invece, sebbene il numero di casi di Candida auris sia stato relativamente basso rispetto ad altri Paesi, ci sono state segnalazioni di infezioni causate da questo fungo in alcune regioni del paese.

La Candida auris è stata identificata per la prima volta in Italia nel 2012, ma i primi casi confermati sono stati segnalati solo nel 2017. La prima segnalazione nel 2023 si è avuta in Toscana, su un paziente ricoverato presso il reparto di malattie infettive di Cisanello di Pisa, che sta, fortunatamente, rispondendo alle terapie.

Quali sono i sintomi di un’infezione da Candida auris?

Sebbene i sintomi dell’infezione da Candida auris possano variare a seconda della parte del corpo colpita, ci sono alcuni sintomi comuni che è importante conoscere.

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Infezioni del sangue: La Candida auris può causare infezioni del sangue che possono causare febbre, brividi, sudorazione, dolori muscolari e difficoltà respiratorie. In alcuni casi, l’infezione può causare insufficienza multiorgano.

Infezioni dell’orecchio: L’infezione da Candida auris può causare dolore all’orecchio, prurito, perdita di udito e talvolta secrezioni dall’orecchio.

Infezioni del tratto urinario: Le infezioni del tratto urinario causate dalla Candida auris possono causare dolore durante la minzione, bisogno frequente di urinare e dolore nella zona pelvica.

Infezioni delle ferite chirurgiche: La Candida auris può causare infezioni delle ferite chirurgiche che possono causare gonfiore, arrossamento e dolore nella zona colpita.

In Breve

In conclusione, la Candida auris rappresenta una minaccia per la salute pubblica negli Stati Uniti e in tutto il mondo. È importante che gli esperti di sanità pubblica e i medici lavorino insieme per sviluppare nuovi farmaci per trattare le infezioni causate da questo fungo e adottare misure rigorose di controllo delle infezioni per prevenire la diffusione della Candida auris.

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