Cancro al fegato: quali sono i segnali d’allarme?

Il cancro al fegato è una patologia che può manifestarsi in diversi modi e spesso non presenta sintomi evidenti nelle fasi iniziali della malattia. Tuttavia, esistono dei segnali d’allarme che possono indicare la presenza di un tumore al fegato e che non devono essere sottovalutati.

In generale, i sintomi del cancro al fegato dipendono dalla posizione e dalle dimensioni del tumore. Tra i segnali d’allarme più comuni ci sono:

Dolore addominale: il dolore può essere localizzato nella zona del fegato, ma anche diffuso in tutto l’addome.

Gonfiore addominale: il tumore può causare un aumento delle dimensioni del fegato e quindi un gonfiore dell’addome.

Perdita di peso: la presenza di un tumore può causare una diminuzione dell’appetito e quindi una perdita di peso significativa.

Stanchezza e debolezza: il cancro al fegato può causare una sensazione di stanchezza e debolezza generale.

Nausea e vomito: questi sintomi possono essere causati dalla presenza di un tumore al fegato, soprattutto se il tumore è situato vicino allo stomaco.

Ittero: la presenza di un tumore al fegato può causare un’alterazione della funzionalità epatica e quindi un aumento della bilirubina nel sangue, che si traduce in un ingiallimento della pelle e delle mucose.

Prurito: il prurito può essere causato dalla presenza di un tumore al fegato, soprattutto se il tumore è situato vicino ai dotti biliari.

Febbre: la presenza di un tumore al fegato può causare un’infiammazione della zona interessata e quindi una febbre persistente.

È importante sottolineare che questi segnali d’allarme non sono necessariamente sintomi del cancro al fegato, ma possono essere causati anche da altre patologie. Tuttavia, se si presentano uno o più di questi sintomi, è consigliabile rivolgersi al proprio medico per una valutazione approfondita.

Infine, è importante sottoporsi a controlli regolari per la prevenzione del cancro al fegato, soprattutto se si hanno fattori di rischio come l’abuso di alcol, l’epatite B o C, il diabete o l’obesità.

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