Bonus acqua potabile 2022, cos’è, come richiederlo? La procedura
Dall’1 febbraio è possibile richiedere il bonus acqua potabile 2022 attraverso il portale delle Agenzie delle Entrate. In questo articolo vi spiegheremo come richiederlo.
Bonus acqua potabile 2022: cos’è?
Dall’1 febbraio al 28 febbraio 2022 è possibile fare domanda per ricevere il Bonus acqua potabile 2022 tramite il portale delle Agenzie delle Entrate. Questa agevolazione fiscale è relativa alle spese sostenute nel 2021 per il miglioramento della qualità dell’acqua, come quelle per l’acquisto e l’istallazione dei sistemi di mineralizzazione, di filtraggio, di raffreddamento e di addizione di anidride carbonica alimentare.
Il bonus permette di accedere ad un credito di imposta pari al 50 per cento del costo totale delle migliorie effettuate:
• per le proprie abitazioni e, in questo caso, si può ricevere fino ad un massimo di 1000 euro (valido per le richieste inoltrate da persone fisiche)
• per gli immobili adibiti ad attività commerciale/istituzionale e, in questo caso, si può ricevere fino ad un massimo di 5000 euro (valido per le richieste inoltrate dai titolari di partita IVA).
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Come richiederlo?
Per richiedere il bonus, bisogna possedere una fattura elettronica o un documento commerciale che attesti la spesa sostenuta e in cui sia specificato il codice fiscale del soggetto richiedente.
Non è possibile ottenere l’agevolazione in caso di pagamento in contanti. Sono ammissibili, invece, i pagamenti effettuati tramite versamento bancario o postale o con metodi diversi rispetto al contante.
Sono esclusi da quest’ultima nota i pagamenti effettuati con metodi differenti entro il 16 giugno 2021, data in cui è avvenuta la pubblicazione del provvedimento e delle regole per accedere al bonus. Bisognerà comunque essere in possesso della fattura o del documento commerciale comprendente il codice fiscale del richiedente.
È possibile inviare la richiesta all’Agenzia delle Entrate mediante due procedure:
• utilizzando la piattaforma online, accedendo all’area riservata del sito agenziaentrate.gov.it e cliccando su “Credito di imposta per il miglioramento dell’acqua potabile”;
• attraverso una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, rispettando le direttive enunciate nella scheda informativa.
Il Bonus acqua potabile 2022 può essere utilizzato in compensazione tramite F24. Inoltre, chi non è titolare di partita IVA potrà utilizzarlo nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa e in quelle degli anni successivi, fino al completo utilizzo del bonus.
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