Bambini bevono slushy drinks e finiscono in ospedale: i pericoli per la salute

Sono molto popolari tra i bambini, soprattutto nelle giornate calde o come snack goloso. Dal Regno Unito adesso arriva un allarme relativo agli slushy drinks.

Da SaluteLab - 21/03/2025

Gli slushy drinks (o “granite” in italiano) sono bevande ghiacciate, generalmente a base di sciroppi dolci e acqua, che vengono frullate o mescolate per ottenere una consistenza granulosa e semi-solida. Sono molto popolari tra i bambini, soprattutto nelle giornate calde o come snack goloso. Dal Regno Unito adesso arriva un allarme relativo proprio agli slushy drinks.

Tanti bambini in ospedale

Come riporta Il Fatto Quotidiano, che ha fatto un’analisi dei media inglesi, nel Regno Unito, si sono verificati molti casi di bambini di 2-4 anni portati d’urgenza in ospedale con una vera e propria intossicazione da glicerolo (o glicerina, E422).

Il 17 marzo, per esempio, il Daily Mail riportava il caso della piccola Marnie di 4 anni che, poco dopo aver bevuto una di queste bevande, appariva poco reattiva e non rispondeva più, fino a perdere i sensi. Al pronto soccorso, i medici sono riusciti a farle riprendere conoscenza solo dopo 25 minuti, dovendo comunque trattenerla in ospedale per tre giorni. Casi simili si sono verificati anche nel 2024, quando una bambina dal volto ormai cinereo fu portata d’urgenza in ospedale dopo aver bevuto un bicchiere di Slush Puppie, come riferisce la BBC. E ancora, un bimbo di 4 anni ha rischiato la morte: è arrivato in ospedale completamente incosciente e freddo come il marmo, con il battito cardiaco bassissimo. In tutti e tre i casi, il problema era legato al consumo di glicerolo, che aveva causato un brusco calo degli zuccheri nel sangue, cioè una forte ipoglicemia, che si manifesta con tremori, convulsioni e, nei casi estremi, perfino coma.

Dopo aver esaminato i casi precedenti di 21 bambini finiti all’ospedale tra il 2009 e il 2024 per la bibita in questione, i ricercatori britannici e irlandesi hanno emesso un’allerta.

Glicerolo e potenziali pericoli per la salute

Il glicerolo (noto anche come glicerina) è un composto chimico utilizzato in molti prodotti alimentari e bevande per le sue proprietà umettanti, che aiutano a mantenere l’umidità e a prolungare la durata del prodotto. In alcuni slushy drinks, può essere presente come additivo per migliorare la consistenza o la dolcezza.

I casi citati dimostrano che ci sono alcuni aspetti da considerare riguardo al glicerolo e ai suoi possibili effetti sulla salute dei bambini:

Sovraccarico di zuccheri e calorie: molti slushy drinks contengono alte quantità di zuccheri e calorie. Anche se il glicerolo in sé non è eccessivamente pericoloso, il consumo regolare di bevande ricche di zuccheri può aumentare il rischio di obesità, diabete e carie dentale, specialmente nei bambini che hanno abitudini alimentari poco equilibrate.

Effetti sul sistema digestivo: in alcune persone, il glicerolo può avere un effetto lassativo, causando mal di stomaco, diarrea o crampi. Questo effetto è particolarmente più evidente se il consumo di prodotti contenenti glicerolo è elevato.

Allergie o sensibilità: sebbene il glicerolo sia generalmente considerato sicuro per la maggior parte delle persone, alcuni bambini potrebbero essere più sensibili o allergici agli additivi alimentari, incluso il glicerolo, con possibili reazioni come eruzioni cutanee o problemi respiratori.

Effetto sul comportamento e sull’energia: a causa dell’alto contenuto di zuccheri, il consumo di slushy drinks può causare picchi di energia seguiti da un calo rapido, portando a sbalzi d’umore o a una sensazione di stanchezza.

Preferire alternative più salutari

In generale, per evitare potenziali problemi di salute, è consigliabile che i bambini consumino slushy drinks e altri prodotti dolci con moderazione, preferendo alternative più salutari, come bevande a base di frutta naturale o acqua fresca. Se un prodotto contiene glicerolo o altri additivi, è sempre bene leggere le etichette per essere consapevoli degli ingredienti e degli effetti che può determinare nell’organismo.