La potenza degli antiossidanti: alimenti e integratori per combattere lo stress ossidativo
L'invecchiamento cellulare si può sconfiggere a tavola: gli antiossidanti possono ringiovanire di dieci corpo e mente.
Gli antiossidanti sono sostanze naturali che possono aiutare a proteggere le cellule dallo stress ossidativo, un processo che può causare danni cellulari e malattie. Queste sostanze agiscono neutralizzando i radicali liberi, molecole instabili che possono danneggiare le cellule. Gli alimenti ricchi di antiossidanti includono frutta e verdura di colore scuro come bacche, uva, spinaci, broccoli, aglio e cavolo. Anche le spezie come curcuma, zenzero e cannella hanno le stesse proprietà: integrare questi alimenti nella propria dieta può aiutare a combattere lo stress ossidativo. Gli integratori antiossidanti, come la vitamina C, la vitamina E, il selenio e il beta-carotene, possono aumentare l’apporto nella dieta ma è importante consultare un medico o un nutrizionista prima di assumerli per evitare effetti collaterali indesiderati.
Altri modi per combattere lo stress ossidativo
Oltre all’assunzione di antiossidanti, lo stress ossidativo si può combattere riducendo l’esposizione a sostanze tossiche, il consumo di alcol e fumo, e praticando regolarmente attività fisica. L’allenamento moderato stimola il corpo a produrre antiossidanti endogeni e aumenta il flusso sanguigno, favorendo lo scambio di ossigeno a livello cellulare. E’ importante abbandonare i fattori ambientali come fumo di sigaretta, inquinamento, raggi UV e radiazioni ionizzanti. Anche lo stress cronico provoca un aumento dei radicali liberi nell’organismo per cui è bene praticare tecniche di rilassamento come yoga e meditazione.- Un sonno ristoratore di almeno 7-8 ore aiuta il corpo a produrre più antiossidanti e a liberarsi delle tossine accumulate durante il giorno. Alcuni batteri intestinali produttivi possono stimolare la produzione endogena di antiossidanti nell’intestino ma anche bere molta acqua per mantenere l’organismo idratato favorisce l’eliminazione dei radicali liberi attraverso urine e feci.
Come capire se gli integratori sono adatti
Per prima cosa leggere attentamente le indicazioni riportate sulla confezione e sul foglietto illustrativo. In genere gli integratori antiossidanti sono adatti “a supporto del benessere e della salute”. Alcuni integratori, come quelli a base di vitamina A, possono interferire con l’assunzione di determinati farmaci. Se si soffre di patologie particolare, se si assumono farmaci o se si è in gravidanza è importante chiedere il parere del medico curante prima di prendere qualsiasi cosa per escludere possibili interazioni o controindicazioni. Per ottimizzare i benefici è comunque meglio utilizzare più fonti preferendo sempre una ricca alimentazione con cibi pieni di antiossidanti naturali. Gli integratori possono essere usati in via complementare. In particolare la vitamina C, la vitamina E e la beta-carotene (che si converte in vitamina A nell’organismo) agiscono da potenti antiossidanti. Anche il selenio ha proprietà antiossidanti grazie al fatto di far parte di alcune proteine che agiscono contro i radicali liberi. Gli integratori di polifenoli, sostanze presenti in frutta e verdura, possono fornire un’elevata concentrazione di antiossidanti. In particolare quercetina, resveratrolo e curcumina sono tra i più studiati. Anche il coenzima Q10 è una sostanza prodotta naturalmente dall’organismo che agisce da potente antiossidante, soprattutto a livello cardiaco e muscolare. Infine il glutatione è un antiossidante prodotto endogenamente dal fegato ma che può essere integrato sotto forma di integratori. Ha un’azione detossificante e protettiva per le cellule.