All’ospedale di Torino trapianto di rene su paziente sveglio
All'ospedale Molinette di Torino è stato effettuato un trapianto di rene su un paziente sveglio.
All’ospedale Molinette di Torino è stato effettuato un trapianto di rene su un paziente sveglio.
Come si apprende da IlSecoloXIX.it, il paziente era affetto dalla Sindrome di Prune-Belly.
L’intervento chirurgico è durato quasi cinque ore e non è stata necessaria l’anestesia generale ma ‘solo’ quella combinata peridurale e spinale.
La Sindrome di Prune-Belly è una malattia rara congenita, le cui caratteristiche sono l’assenza dei muscoli addominali, anomalie delle vie urinarie, ipotonia vescicale, megauretere, criptorchidismo o agenesia testicolare, ipertensione arteriosa e malattia renale cronica ingravescente.
Questa malattia colpisce una persona ogni 50mila nati vivi e interessa soprattutto il sesso maschile (97%).
Come si legge sul giornale ligure “l’insufficienza renale cronica porta alla necessità di dialisi e alla valutazione della fattibilità di un trapianto di rene, che si presenta come un’ardua sfida dal punto di vista chirurgico in considerazione del quadro addominale e urologico. In questo caso si è aggiunta la presenza di «pectus excavatum» con un’insufficienza respiratoria di tipo restrittivo, che ha reso impossibile effettuare un’anestesia generale“.
L’intervento è perfettamente riuscito e il paziente è attualmente degente presso il reparto di Nefrologia universitaria diretta dal professor Luigi Biancone.
Negli ultimi dieci anni presso l’ospedale Molinette di Torino sono state trapiantate di rene circa 250 persone affette da malattie rare non glomerulari.