Addio doccia quotidiana: ecco perché non è una buona idea
Sfatiamo il mito della doccia quotidiana: meno lavaggi, più salute e rispetto per l'ambiente.
Per molti italiani, la doccia quotidiana è un rito irrinunciabile. Chi non si lava ogni giorno è spesso visto come poco igienico. Tuttavia, i dermatologi sono unanimi: lavarsi tutti i giorni non è necessario e può essere addirittura dannoso per la salute della pelle. Molti esperti consigliano di fare la doccia solo 3-4 volte a settimana. Questa frequenza ridotta porta benefici non solo alla salute, ma anche all’ambiente.
Benefici di una doccia meno frequente per la salute
La pelle possiede uno strato protettivo chiamato film idrolipidico, composto da cheratina, sebo, sudore e cellule morte. Queste ultime, spesso demonizzate, proteggono la pelle da batteri e aggressioni esterne. Il film idrolipidico mantiene la pelle sana. Lavarsi elimina il 50-80% di questo film, che impiega 24 ore per rigenerarsi. Docce frequenti espongono la pelle a irritazioni e infezioni. Fare la doccia dopo lo sport o con il caldo intenso è consigliato, così come lavare quotidianamente le parti intime. Lavare il resto del corpo tre volte a settimana è sufficiente per una buona igiene.
Conseguenze di una scarsa igiene
Non lavarsi quotidianamente può avere alcune conseguenze. Cattivi odori, dovuti alla proliferazione di batteri che si nutrono di sudore e cellule morte. Dermatosi neglecta, una malattia della pelle che causa macchie scure. Problemi di salute orale e capillare. È fondamentale lavare le mani regolarmente per prevenire la diffusione di malattie infettive.
Doccia e impatto ambientale
Una doccia consuma circa 40 litri di acqua, un bagno 100-150 litri. Ridurre le docce diminuisce l’impatto ambientale e fa risparmiare acqua ed energia. La pelle ha un potere di autonettiglianza. Chi è in sovrappeso, vive in città o ha la pelle secca, dovrebbe prestare maggiore attenzione alla frequenza delle docce.
Quanto tempo si può restare senza doccia?
La risposta varia in base a diversi fattori: attività fisica, clima, tipo di pelle, alimentazione. Dopo alcuni giorni senza lavarsi, compaiono i cattivi odori. Anche se si può resistere diversi giorni senza una doccia completa, è importante lavare quotidianamente parti intime, ascelle e piedi per evitare odori e malattie della pelle.
Leggi anche: I segreti di una buona igiene dentale: consigli per mantenere un sorriso sano e luminoso
Frequenza ideale delle docce
La frequenza ideale varia in base a fattori personali e ambientali. Due o tre docce a settimana sono sufficienti per chi ha una vita sedentaria in un clima temperato. Una doccia quotidiana può essere necessaria per chi fa sport o vive in climi caldi. Anziani e neonati non necessitano di docce quotidiane. Docce troppo frequenti seccano la pelle. Usare saponi delicati e acqua tiepida protegge il film idrolipidico.
Igiene intima quotidiana
Le parti intime sono zone delicate. Lavarsi quotidianamente è raccomandato, ma con attenzione. Le donne devono lavare solo la vulva con saponi delicati specifici. Gli uomini devono lavare con acqua tiepida e sapone delicato, prestando attenzione alla zona sotto il prepuce. Evitare guanti e spugne per prevenire la proliferazione di germi.
Iscriviti gratis ai nostri canali per non perdere nessun nostro post!
Telegram: iscriviti qui
WhatsApp: iscriviti qui