Hai il colesterolo alto? Scegli l’acqua migliore per te
Scopri quale acqua potrebbe essere utile per ridurre il colesterolo e migliorare la salute cardiovascolare. Leggi l'articolo ora.
L’acqua è un elemento essenziale per la salute e il benessere del nostro corpo, ma può anche avere benefici specifici per la riduzione del colesterolo.
Sei su Telegram? Segui le notizie di SaluteLab.it sul nostro canale! Iscriviti, cliccando qui!
Acqua alcalina: L’acqua alcalina può aiutare a ridurre il colesterolo LDL, comunemente chiamato “colesterolo cattivo”. Ciò è dovuto alla presenza di minerali alcalini come il calcio, il magnesio e il potassio, che possono neutralizzare l’acidità nel corpo e ridurre l’infiammazione.
Acqua di cocco: L’acqua di cocco può aiutare a ridurre il colesterolo LDL grazie ai suoi acidi grassi a catena media. Questi acidi grassi sono noti per aumentare il colesterolo HDL, comunemente chiamato “colesterolo buono”, che aiuta a eliminare il colesterolo LDL dal sangue.
Acqua arricchita con steroli e stanoli vegetali: Gli steroli e gli stanoli vegetali sono composti naturali che possono aiutare a ridurre il colesterolo LDL. L’aggiunta di steroli e stanoli vegetali all’acqua potrebbe quindi aiutare a ridurre il colesterolo nel sangue.
Acqua minerale: L’acqua minerale può contenere minerali come il calcio e il magnesio, che sono noti per avere benefici per la salute cardiovascolare. Tuttavia, è importante scegliere un’acqua minerale naturale e non quella a cui sono stati aggiunti minerali.
Acqua filtrata: L’acqua filtrata può essere utile per la riduzione del colesterolo in quanto può rimuovere le impurità e le sostanze chimiche presenti nell’acqua del rubinetto, che possono essere associate a problemi di salute cardiovascolare.
Leggi anche: Colesterolo alto: ecco i livelli a cui devi stare attento per non rischiare
Quando il colesterolo è alto?
Il colesterolo è considerato alto quando i livelli di colesterolo LDL (“colesterolo cattivo“) sono superiori a 130 mg/dL e/o i livelli di colesterolo HDL (“colesterolo buono“) sono inferiori a 40 mg/dL negli uomini e 50 mg/dL nelle donne.
Tuttavia, questi valori possono variare in base ai fattori di rischio individuali, come l’età, il sesso, la storia familiare di malattie cardiovascolari e altri problemi di salute. È importante parlare con il proprio medico per comprendere i propri valori di colesterolo e stabilire un piano di gestione personalizzato per la salute cardiovascolare.