A 17enne muore di fibrosi cistica. Il dolore del padre su Facebook
Venerdì scorso, 6 luglio, si è spenta al policlinico di Padova la 17enne Isabella Annese.
Venerdì scorso, 6 luglio, si è spenta al policlinico di Padova la 17enne Isabella Annese.
La ragazza è stata stroncata dalla fibrosi cistica e la causa della morte – come si legge su ViaggiNews.com – è stata imputata a una complicazione successiva a un intervento chirurgico con l’obiettivo di contrastare la malattia.
Isabella aveva 4 fratelli e la notizia del decesso è stata data dai genitori Corrado e Luisa su Facebook.
Strazianti le parole del padre sul social network, affidate a più status: “Non so dove trovo la forza di scrivere ma lo faccio perché mia figlia era tanto amata da tutti. Isabella è volata in cielo come un angelo“, “Credo di impazzire, dammi la forza, aiutami tu“, “Ciao amore mio, spero tu abbia trovato i tuoi cari lassù. Isa, sono io, il tuo papà, dammi la forza perché credo di impazzire, ti amerò all’infinito“:
I funerali della ragazza si svolgeranno ad Abano Terme mercoledì 11 luglio, alle 9, nel Duomo del comune in provincia di Padova.
La fibrosi cistica, come si legge su FibrosiCisticaRicerca.it, “è la più comune fra le malattie genetiche gravi. È una malattia presente dalla nascita in quanto dovuta a un’alterazione genetica. Chi nasce malato ha ereditato un gene difettoso sia dal padre sia dalla madre che sono, senza saperlo, portatori sani del gene CFTR mutato. In Italia c’è un portatore sano ogni 25 persone circa. La coppia di portatori sani, a ogni gravidanza, ha una probabilità su quattro di avere un figlio malato“.
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“Ad oggi – si continua a leggere sul sito – le cure sono dirette ai sintomi e alla prevenzione delle complicanze. Esistono protocolli terapeutici condivisi a livello internazionale che, presso centri specializzati, vengono adattati all’età e ai sintomi del singolo malato. In linea generale prevedono antibiotici per le infezioni polmonari, aerosol di antibiotici e farmaci fluidificanti le secrezioni, fisioterapia respiratoria, enzimi digestivi, nutrizione ipercalorica, trattamento delle complicanze. Il trapianto polmonare è una prospettiva terapeutica per i pazienti con insufficienza respiratoria irreversibile”.