Pieghe sui lobi delle orecchie e altri sintomi di malattie cardiache che non vanno ignorati
Negli ultimi anni le malattie cardiache, ritenute correlate all’età, sono diventate molto ‘giovani’. Sebbene molti conoscano i sintomi principali di quelle più comuni, ce ne sono alcuni che tendiamo a ignorare perché non sono associati solitamente a un minaccia immediata per la salute e la vita.
Ecco, a tal proposito, i sintomi che indicano disturbi cardiovascolari:
- dolore al petto;
- dolore alla spalla, all’avambraccio, al collo e alla mascella sul lato sinistro;
- aumento della sudorazione;
- respirazione difficoltosa;
- battito cardiaco irregolare;
- gonfiore nelle parti inferiori delle gambe;
- sentirsi esausti facilmente;
- mancanza di respiro, che può peggiorare anche in posizione orizzontale, costringendo a dormire in posizione semi-seduta;
- sensazione di vertigini o di stordimento;
- bruciore di stomaco, dolore addominale, nausea e indigestione;
- tosse che produce muco bianco;
- pelle grigiastra o bluastra.
Ci sono, però, altri sintomi inaspettati di problemi cardiovascolari che molti, però, ignorano.
Segno di Frank
Le pieghe diagonali sui lobi delle orecchie, che appaiono principalmente con l’età e che hanno preso il nome dal medico che per primo ha ipotizzato la loro connessione con le malattie cardiovascolari, indicano un alto rischio di sviluppare l’aterosclerosi e le malattie vascolari del cervello e del cuore.
Alone intorno alla cornea
Un alone grigiastro intorno alla cornea è uno dei sintomi di una malattia cardiaca o prova che una persona sia a rischio di svilupparla.
Problemi gengivali e perdita dei denti
L’allentamento e/o la perdita dei denti aumentano il rischio dei microrganismi in grado di infettare i tessuti cardiaci che penetrano nel flusso sanguigno.
Depositi di grasso sotto la pelle
A causa di una malattia genetica possono comparire delle protuberanze giallastre intorno a palpebre, gomiti, ginocchia o glutei. Possono anche rappresentare un sintomo dell’eccesso di colesterolo ‘cattivo’ nel corpo, con conseguente arteriosclerosi delle arterie.
Le malattie cardiache, purtroppo, passano spesso inosservate nelle prime fasi. Ecco perché non bisogna rimandare una visita medica al minimo sospetto. Sebbene le malattie cardiache restino la principale causa di morte, i primi sintomi possono essere facilmente scambiati per qualcosa di molto meno pericoloso.