Meghan Markle ha una gravidanza geriatrica: cosa significa?
Il 15 ottobre scorso la Casa Reale britannica ha annunciato che Meghan Markle, la duchessa del Sussex, moglie del principe Harry, aspetta un bambino.
La maggior parte dei commentatori è stata semplicemente felice per la notizie, alcuni però hanno sottolineato l’età della Duchessa: darà alla luce il bambino all’età di 37 anni. Ecco perché si parla di gravidanza geriatrica.
Così è chiamata la gravidanza nelle donne di 35 anni e oltre. Il termine è stato introdotto decenni fa per affrontare alcune preoccupazioni associate alla gravidanza in un’età ‘avanzata’.
Le donne di età pari o superiore ai 35 anni, infatti, hanno un rischio leggermente più elevato di patire alcune complicazioni, tra cui il parto prematuro, il peso basso alla nascita del bambino, anomalie cromosomiche, la pressione alta durante la gravidanza e il diabete gestazionale. In realtà, se la donna è in buona salute, i suoi rischi sono piuttosto ridotti.
Il termine gravidanza geriatrica è diventato in gran parte obsoleto, anche se alcuni medici lo usano ancora. Il termine è stato sostituito con uno più accettabile e neutro: età materna avanzata.
Ciò perché per alcune donne parlare di gravidanza geriatrica può risultare offensivo e ‘puzza’ di discriminazione per i seguenti quattro motivi:
- Il termine può far pensare che avere un bambino dopo i 35 anni sia anormale;
- Il termine arreca un’ansia inutile a mamme di 30 e 40 anni, che hanno già molte cose di cui preoccuparsi.
- Il termine implica un’insensibilità fisica intrinseca, sebbene molte donne di 35 anni e più siano molto più sane di quelle che ne hanno 20;
- Il termine non è di supporto alle mamme in generale. Dovrebbe spettare alle donne stesse decidere quando avere un bambino e quando una donna resta incinta più tardi nella vita dovrebbe avere il sostegno e la cura necessari.
