Ricerca USA: “C’è un legame tra pornografia e sessismo”
Il sessismo e la pornografia potrebbero essere collegati.
Uno studio americano della University of Nebraska ha, infatti, osservato una correlazione tra l’età in cui gli uomini guardano i primi film pornografici e alcuni atteggiamenti sessisti nella vita futura.
Alyssa Bischmann, ricercatrice, ha condotto un sondaggio su un campione di 330 studenti universitari con un’età media di 20 anni. A ognuno di loro è stato chiesto quando hanno visto il primo film pornografico: c’è chi ha detto che aveva 5 e chi 26 anni (i due estremi).
Ai volontari sono state poste 46 domani per misurare l’idoneità a uno dei seguenti due tratti comportamentali: la ricerca del potere sulle donne e un comportamento liberato dal sesso.
I risultati non sono stati pubblicati su una rivista scientifica ma sono stati diffusi dalla BBC.
Ed ecco il verdetto: gli uomini che hanno visto il primo film pornografico quando erano molto giovani hanno più probabilità di essere d’accordo con le dichiarazioni sessiste, per cui al maschio spetta una “posizione dominante“.
I ricercatori hanno anche scoperto che vedere un film pornografico in tarda età è associato a una sessualità più sfrenata. In pratica, è tipico dei cosiddetti “playboy“, ovvero di chi ha la tendenza a cambiare spesso partner sessuale.
I risultati di questo studio sono stati presentati al convegno annuale della American Psychological Association.
Infine, giusto sottolineare che gli autori della ricerca non hanno considerato né la quantità di film pornografici guardati dagli uomini né il background socio-economico.