8 sintomi del colesterolo alto (e 4 malattie che può causare)

Il colesterolo è una sorta di grasso che viene prodotto dal fegato. Le membrane cellulari, la vitamina D e alcuni ormoni non possono formarsi senza di esso.

Non mangiarlo, fa male al colesterolo“. “Dovresti mantenere il livello del colesterolo più basso possibile“. “Avrai il colesterolo alto“.

Ci capita di sentire queste frasi, vero? Negli ultimi 20 anni, in effetti, il colesterolo è diventato ‘cattivissimo’ ed è accusato di essere il responsabile di quasi tutti i casi di malattie cardiache.

Tuttavia, è fondamentale capire che questo non è necessariamente vero. È meglio pensare al colesterolo come al traffico stradale. Quando l’autostrada è occupata, regna il disordine e possono capitare incidenti. E, come con il traffico stradale, il colesterolo alto non ha sintomi evidenti ed è per questo che fa così paura.

Il colesterolo è una sorta di grasso che viene prodotto dal fegato. Le membrane cellulari, la vitamina D e alcuni ormoni non possono formarsi senza di esso.

Il colesterolo non può viaggiare attraverso il corpo da solo, quindi ci sono due principali forme di lipoproteine ​​(“tassisti“) che aiutano a trasportarlo: lipoproteine ​​a bassa densità (LDL) e lipoproteine ​​ad alta densità (HDL). Se il colesterolo LDL è troppo alto o l’HDL è troppo basso, questa sostanza grassa può accumularsi nei vasi sanguigni. Di conseguenza, non ci sarà abbastanza sangue che scorrerà attraverso le arterie, causando così i sintomi del colesterolo alto.

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SINTOMI

Sebbene in genere non vi siano sintomi del colesterolo alto, la medicina tradizionale cinese determina i seguenti tratti come possibili indicatori:

  • feci sciolte;
  • mancanza cronica di appetito;
  • stanchezza cronica;
  • peggioramento della memoria e depressione;
  • aumento di peso in eccesso o anche una sensazione di pesantezza del corpo;
  • distensione addominale;
  • dolori alla schiena e al cuore, palpitazioni.

In caso di uno o più sintomi suddetti, è opportuno consultare un medico per arrivare a una diagnosi corretta.

È importante capire, inoltre, che il colesterolo alto può portare allo sviluppo di malattie cardiache, come la malattia coronarica, ictus, infarto e arteriopatia periferica.

I FATTORI DI RISCHIO

È sempre importante monitorare le condizioni di salute e cercare di prevenire lo sviluppo di una delle malattie suddette. A tal proposito, ecco i fattori di rischio:

  • pressione alta (ipertensione);
  • sovrappeso;
  • fumo;
  • predisposizione genetica.

Si può anche eseguire un test, chiamato pannello lipidico, che misura il livello totale del colesterolo. I parametri desiderabili:

  • Colesterolo LDL: meno di 100 mg / dL;
  • Colesterolo HDL: 60 mg / dl o più;
  • Trigliceridi: meno di 150 mg / dl.

Per riassumere, affinché il colesterolo alto non produca certi sintomi, è importante fare delle scelte di vita adeguate: puntare a un’alimentazione sana e ad esercizi regolari.

Non dimenticare, infine, di controllare regolarmente i livelli di colesterolo (almeno una volta ogni 3 anni).

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