Lamberto Sposini, ecco come sta oggi il giornalista
Era il 29 aprile 2011 quando il giornalista Lamberto Sposini fu ricoverato per un ictus, in attesa di andare in onda La Vita in Diretta.
Era il 29 aprile 2011 quando il giornalista Lamberto Sposini fu ricoverato per un ictus, in attesa di andare in onda La Vita in Diretta.
A distanza di 7 anni da allora, Sposini, 66 anni compiuti il febbraio scorso, ha perso la facoltà di parola, come raccontato dall’ex moglie Sabrina Donadio: “Lui è lucidissimo, ma non parla. Un grumo di sangue del diametro di sette centimetri ha premuto quattro ore sull’area del linguaggio. Conseguenza: lui capisce tutto ed è in grado di legare, nella sua testa, il significato alla parola, però la parola non esce. Né a voce né in scrittura. Tecnicamente si chiama afasia. Fortunatamente ha una mimica facciale notevole: con gli occhi esprime tutto“.
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Oggi Lamberto Sposini vive a San Felice, vicino Milano, per stare vicino all’ex moglie e alla figlia Matilde di 15 anni. Il giornalista trascorre le sue giornate a leggere, a seguire il calcio e a incontrare amici e familiari.
Il giornalista, alcuni anni dopo la tragedia, ha anche chiesto un risarcimento milionario alla RAI per la lentezza dei soccorsi ricevuti ma il Tribunale rigettò la sua richiesta.
Infatti, l’ambulanza fu chiamata da un figurante dopo un quarto d’ora (mentre altri cercavano l’intervento di un medico interno della RAI) e arrivò solo dopo quaranta minuti, avvisata solo per un generico malore. Sposini fu portato in un ospedale sprovvisto di reparto di neurochirurgia e arrivò all’ospedale Gemelli dopo due ore dall’ictus, dove, dopo gli esami medici, poté essere operato soltanto dopo oltre quattro ore.