Morta a 24 anni dopo aver mangiato al ristorante, ecco cosa l’ha uccisa
Ci sono sviluppi nelle indagini sulla morte di Chiara Ribechini, la 24enne si è sentita male poco dopo aver cenato in un ristorante a Colleoli di Palaia.
Ci sono sviluppi nelle indagini sulla morte di Chiara Ribechini, la 24enne si è sentita male poco dopo aver cenato in un ristorante a Colleoli di Palaia, in Toscana, a causa di una reazione allergica, nella notte tra domenica 15 e lunedì 16 luglio.
Come si apprende da IlTirreno.it, a causare lo shock anafilattico letale alla ragazza sono stati il pane prodotto nella cucina dell’agriturismo e la vellutata di piselli.
Ciò è emerso dalle analisi effettuate dopo il sopralluogo dei carabinieri del NAS di Livorno e degli ispettatori dell’ASL.
Entrambi i cibi non facevano parte del menù alla carta del ristorante ma erano due pietanze offerte durante un matrimonio che si stava svolgendo proprio nella sera in cui Chiara è andata a cena, insieme agli amici e al fidanzato.
Inoltre, è stato appurato che la quantità di allergeni riscontrata negli alimenti mangiata da Chiara è tale da spiegare il motivo per cui la dose di adrenalina iniettata quando ha cominciato a stare male non è servita per farla sopravvivere.
“Quella sera – si legge su IlTirreno.ti – nella cucina dell’agriturismo deve esserci stata una grande concitazione, considerato il numero degli invitati al matrimonio. E anche se Chiara era solita andare a mangiare in quel ristorante i meccanismi a tutela della giovane, che era allergica a uova, latte e derivati, devono essere saltati“.